Lungolago di Mandello come il Garda
Passeggiata con meno auto e posteggi
Affidato il progetto allo studio Umus di Milano, lo stesso di Bardolino Creazione di un’area a traffico rallentato e nuova suddivisione degli spazi per la sosta
Il lungolago da piazza Garibaldi ai giardini di piazza Gera, strizza l’occhio alle località turistiche del Garda, come Bardolino, e si prepara a cambiare volto. Il Comune punta ad una riqualificazione che tenga conto degli elementi già presenti e li unisca con una visione globale del contesto a lago, quale biglietto da visita turistico. Ed il lago di Garda è sicuramente un ottimo spunto.
Affidata allo studio Umus di Milano, la progettazione della riqualificazione di piazza Garibaldi, dalla Torretta scendendo verso il lungolago e da lì in direzione dei giardini di piazza Gera.
Dalle casse del Comune usciranno 20 mila euro per lo studio di fattibilità e la progettazione del primo lotto di lavori.
«Abbiamo affidato l’incarico allo studio Umus di Milano - dice l’assessore ai lavori pubblici Andrea Tagliaferri - che ha già fatto progettazione sul lago di Garda, e in particolare a Bardolino. L’intervento riguarderà la creazione di un’area a traffico rallentato, dove si viaggerà a 30 chilometri all’ora. Il tracciato stradale verrà spostato, ma resterà dello stesso calibro considerato che da qui passano i mezzi del mercato, oltre a numerose auto, e che la via è un’arteria di collegamento importante».
Si circolerà a passo d’uomo, e i pedoni avranno un’area riservata in sicurezza più ampia dell’attuale, sul fronte dei negozi e dei locali. Verranno cancellati alcuni posteggi, che però saranno recuperati nelle strette vicinanze, considerato che la strada verrà spostata verso destra scendendo da via Manzoni. Sparirà il giardinetto che nonostante l’impegno negli ultimi anni di tenerlo pulito e ordinato è poco sfruttato.
«La riqualificazione di piazza Garibaldi si allargherà in direzione dei giardini di piazza Gera, che verranno sistemati con un progetto ben definito - prosegue l’assessore Tagliaferri -, con una suddivisione degli spazi».
Suddivisione degli spazi che nei prossimi anni dovrebbe risolvere il problema dei bagnanti, che nei mesi estivi, nonostante il divieto, trasformano i giardini in un prolungamento della spiaggia.
Costo complessivo è 300mila euro
Entro fine anno la progettazione del primo lotto sarà pronta e si provvederà all’appalto, con l’inizio lavori nel 2019. Si parla di una spesa di 300 mila euro.
I lavori inizieranno il prossimo anno, tenendo anche conto che in autunno prenderà il via la riqualificazione dei sotto servizi, con il collegamento delle abitazioni di piazza Italia, Riva grande e dintorni alla vasca di piazza Garibaldi, e da lì al depuratore di viale Medaglie olimpiche.
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