Lunedì 3 marzo chiude per lavori la provinciale 72 tra Lierna e Fiumelatte

Lunedì 3 marzo dalle 9 alle 12 chiude la provinciale 72 nel tratto da Lierna a Fiumelatte, per permettere il trasporto a monte, con l’elicottero, del materiale per la realizzazione delle barriere paramassi.

Per motivi di sicurezza, considerato che durante lo scarico a terra delle reti potrebbero muoversi dei sassi, o potrebbe anche verificarsi il malaugurato caso di perdita di materiale da aperte dell’elicottero, l’amministrazione provinciale ha deciso di chiudere al transito il tratto di strada che costeggia il lago. Alternativa resta la statale 36.

Dallo scorso autunno sono in corso i lavori di messa in sicurezza del fronte in zona Fiumelatte dove il 19 maggio del 2023 si era staccata una frana, pari a 800 metri cubi di materiale. Uno smottamento che aveva bloccato per una trentina di giorni la circolazione lungo la strada provinciale 72 e per tre settimane quella dei treni.

La progettazione dell’intervento di mitigazione da rischio frana si è sviluppata attraverso uno studio geologico, che ha permesso di dimensionare le opere di protezione così da implementare ulteriormente il livello di servizio della strada provinciale 72.

L’obiettivo principale è quello di arrestare per quanto possibile a monte eventuale materiale in movimento.

Non va dimenticato che lo scorso 13 luglio , proprio nello stesso punto del distacco dello scorso anno c’è stato un nuovo movimento di materiale, tanto le Ferrovie avevano interrotto il passaggio dei treni fino al primo pomeriggio del giorno successivo, per controlli a monte, ed era stata chiusa in via precauzionale anche la strada provinciale 72.

Un territorio fragile come dimostrato dai continui smottamenti ed eventi franosi, tra gli ultimi quello di Perledo tra la rotonda della Malpensata e la galleria di Morcate, che aveva portato alla chiusura della provinciale 72 per più di una settimana, dalla sera del 5 settembre al pomeriggio del 13 settembre.

Lunedì 3 marzo la strada resterà chiusa ma sarà solo per poche ore al mattino, così da portare a monte il materiale necessario per realizzare le barriere paramassi.