Lierna
Partita persa per i cittadini: mercoledì mattina l’antenna 5G in frazione Genico è stata posizionata. Un palo alto 30 metri, in un terreno privato, lungo il sentiero del Viandante. «Non mi sarei mai aspettato un impatto del genere - dice Gian Mario Fragomeli, consigliere regionale del Pd, che nei giorni scorsi ha fatto un sopralluogo parlando con i residenti -. L’Amministrazione comunale doveva intervenire, colloquiare con i gestori dell’antenna e trovare un altro luogo dove farla posizionare, molto più isolato e lontano dall’abitato. Purtroppo ormai c’è ben poco da fare, quasi nulla, anche un ricorso al Tar non sarà così semplice, visto che si tratta di un servizio pubblico, e si rischia di perdere».
Da mercoledì il panorama di Genico non è più quello di prima. I residenti stanno valutando la possibilità di fare una manifestazione per sensibilizzare l’opinione pubblica, ma al momento è solo un’idea. Nel contempo la questione si è trasformata in terreno di scontro politico tra Fratelli d’Italia e il sindaco Simonetta Costantini della Lega.
Dopo le critiche sollevate nei confronti del primo cittadino da Igor Amadori, referente territoriale di Fratelli d’Italia, il sindaco Costantini controbatte: «al di là del fatto che non condivido la posa di questa struttura tecnologica, sono rasserenata che almeno la procedura burocratica è stata eseguita correttamente, a differenza di altri Comuni che hanno problematiche anche di iter procedurale. Per quanto riguarda le verifiche che Amadori dice di voler effettuare, per risparmiargli fatica e tempo preciso che è possibile richiedere copia alla Comunità montana e ai consiglieri di minoranza che hanno già avuto ufficialmente accesso agli atti».
A lei fa eco Federico Goretti, referente della Lega per la zona della riviera, che aggiunge: «Non accettiamo lezioni di stile e morale da nessuno. Per noi della Lega sono sempre importanti e persone, le loro istanze ed esigenze. Molto bene ha fatto il sindaco di Lierna ad incontrare la cittadinanza e a spiegare i fatti così come sono avvenuti nella realtà - prosegue Goretti -. Ci domandiamo quale sia, invece, l’approccio di Fratelli d’Italia e del consigliere regionale Fragomeli. È un approccio amministrativo e costruttivo oppure un approccio volto alla polemica fine a se stessa per avere un tornaconto mediatico? Dove erano loro quando nei comuni anche molto vicini, per non dire confinanti, a Lierna si rilasciavano permessi edificatori illegittimi per interventi di gravoso impatto ambientale?». Nel rispetto delle prese di posizione di ciascuno, la realtà racconta di un palo alto 30 metri che da ieri ha cambiato il volto della frazione di Genico.
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