
Lierna
Sei imprenditori chiedono aiuto al consigliere regionale Gian Mario Fragomeli, sulla questione legata ai lavori del sottopasso, più comunemente detto tombotto, di via Leopardi. Lavori conclusi a fine 2022. Due delle sei aziende poi si sfilano ma «la questione non cambia - rimarca Fragomeli -, il 17 gennaio ho incontrato sei imprenditori della zona, dopo essere stato chiamato e coinvolto in un problema che li riguardava e senza aver mai conosciuto prima alcuno di loro». Nel sottopasso ferroviario di Lierna i camion di 4 metri di altezza non passano più e le piccole e medie aziende sono in grave sofferenza «Regione, che ha messo attorno ai 140mila euro in quel lavoro di rifacimento, deve intervenire e organizzare un tavolo per risolvere la situazione - prosegue Fragomeli -. Dov’è stato l’errore? Probabilmente nel fatto che l’abbassamento di qualche decina di centimetri ha provocato come conseguenza che i camion non passano più e strisciano o, peggio ancora, picchiano i cassoni contro la parte alta del sottopasso. Quindi doveva esserci qualche centimetro di agio». La questione è poi finita in politica con il sindaco della Lega, Simonetta Costantini che ha chiarito come il limite di altezza dell’attuale sottopasso «è di quattro metri ormai da 40 anni, e come ho verificato in prima persona a fine lavori, la reale altezza è di 4,04 metri un valore che rispetta il limite massimo per autoarticolati, come stabilito dal Codice della strada e ben riportato dal cartello stradale posizionato in via Leopardi all’imbocco del sottopasso stesso». Ma questa rassicurazione non risolve «la criticità, tanto che alcune imprese hanno perso i fornitori non disponibili a cambiare mezzi per le consegne», conclude Fragomeli.
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