Lecco, il dono di Natale Guzzi
È in arrivo la nuova V7
La casa di Mandello presenta in questi giorni due modelli della storica moto, nelle versioni Stone e Special - Sfoggeranno il logo dei cent’anni dell’aquila e monteranno un motore derivato dalla V85, ma ancora più potente
Per i guzzisti è arrivato il regalo di Natale, infatti la Moto Guzzi proprio in questi giorni ha sfornato due nuovi modelli che ci portano piano, piano verso il 2021, anno in cui la casa dell’aquila di Mandello si prepara a festeggiare i cento anni.
Una prima uscita che arriva proprio sul finire dell’anno 2020 in un momento tutt’altro che bello dovuto a questa pandemia. Ma la scelta di Piaggio e dei vertici aziendali di Moto Guzzi è di guardare avanti e vogliono continuare il lungo viaggio motociclistico iniziato nel lontano 1921 dai tre pionieri che hanno fondato questo marchio glorioso italiano. Una speranza a oltre cinquant’anni dal lancio del primo esemplare, della V7, la Moto Guzzi è sicuramente orgogliosa di presentare una nuova e importante evoluzione nella storia del modello, che è il simbolo riconosciuto di moto italiana.
Per la prima volta su una Moto Guzzi compare il logo dei 100 anni è già questo è senza dubbio di buon auspicio. Due sono le versioni disponibili, dalla capostipite V7 Stone, il modello più essenziale e la V7 Special con le sue linee classiche ed eleganti.
Ma la vera novità di questi due modelli è il debutto di un nuovo motore strettamente derivato da quello che equipaggia la V85 TT . Si tratta di un propulsore di moderno, costruito a Mandello, che garantisce migliori prestazioni. Il nuovo motore costruito a mano dai tecnici aumenta la potenza del 25%, passando dai 52 CV precedenti agli attuali 65 hp che sulla piccola di casa Guzzi la rendono ancora più scattante e appetitosa per la clientela.
Anche la cilindrata di riflesso è più generosa infatti ora la cubatura si assesta sugli 850 cc e la categoria Euro 5. Il motore di maggior può fregiarsi da due generosi tubi di scarico dal differente layout; la vista posteriore mette in risalto il nuovo giunto cardanico e la ruota posteriore di maggior sezione oltre a una bella coppia di ammortizzatori Kayaba. Nuovi i fianchetti laterali dal design ricercato e il parafango posteriore corto, che danno più grinta alla “otto e mezzo” di Mandello.
Sono molte le novità introdotte per migliorare la stabilità e il comfort, lasciando inalterata la proverbiale maneggevolezza del best seller di Moto Guzzi.
Il telaio è stato evoluto con l’aggiunta di elementi in acciaio. La nuova V7 sarà offerta anche nella versione depotenziata e rivolta ai giovani in possesso della patente A2 e ideale per i nuovi guzzisti.
Tre le colorazioni nero ruvido, azzurro ghiaccio e arancione rame. Insomma per gli appassionati della casa di Mandello il 2020 si chiude con un doppio “botto” ma queste versioni della nuova V7/ 850 saranno disponibili dai concessionari già nei prossimi mesi.
Non dimentichiamo che questi motori sono già stati ampiamente collaudati sulle nostre strade dove i piloti li hanno sottoposti e seri e rigidi collaudi quotidiani, per fornire alla clientela un prodotto della gamma Moto Guzzi degno di essere di questa famiglia che ormai si sta preparando per festeggiare i 100 anni di storia.
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