Lecco. Cent’anni di Guzzi
Gli ultimi modelli corrono
Il gruppo Piaggio si consolida leader in Europa, significativo contributo delle moto prodotte a Mandello - In occasione del centenario preparate livree particolari
Lo scorso anno il gruppo Piaggio (di cui fa parte Moto Guzzi) ha rafforzato la leadership del mercato europeo delle due ruote, con una quota complessiva del 14,2%.
A tale risultato hanno contribuito un significativo incremento delle vendite delle moto, e gli ottimi risultati ottenuti nel segmento scooter, la cui quota parte si attesta al 24%.
Secondo i dati disponibili, nel corso del 2020, nei principali mercati europei sono stati immatricolati 1.455mila veicoli a due ruote (moto e scooter), e di questi 207mila sono prodotti del gruppo Piaggio, in incremento del 6% rispetto all’anno precedente.
Fondamentale l’apporto della gamma Vespa, della Moto Guzzi V85Tt, la crescita del brand Aprilia nel settore moto, e la conferma del brand Piaggio tra gli scooter.
In questi primi giorni dell’anno, Piaggio ha iniziato i primi lanci degli undici nuovi modelli (cinque scooter e sei moto) previsti per il 2021, tra cui le novità Moto Guzzi V7, l’Aprilia Tuono 660 e il nuovo Beverly, mentre arriverà sul mercato il prossimo giugno un nuovo scooter elettrico a marchio Piaggio.
Ricordiamo che la Guzzi V85 Tt è in vendita nelle due varsioni: Evocative graphics, la classic enduro, e la Travel, caratterizzata da un completo allestimento dedicato al viaggio. E solo per quest’anno, in occasione dei cento anni dell’Aquila, Moto Guzzi V85 Tt è offerta anche nella speciale livrea Centenario Tra gli altri particolari, le Guzzi del centenario avranno pregiati particolari come l’aquila dorata, e il logo che testimonia la produzione nell’anno del secolo di attività.
Nel frattempo, il consiglio di amministrazione di Piaggio, sotto la presidenza di Roberto Colaninno, ha esaminato e approvato i dati preliminari dell’esercizio 2020.
I ricavi netti consolidati del gruppo sono stati pari a circa 1.314 milioni di euro, in contrazione del 13,6% rispetto a 1.521,3 milioni di euro registrati al 31 dicembre 2019 in conseguenza del lockdown che ha portato alla chiusura delle attività produttive e commerciali per diverse settimane in molte nazioni. Rispetto al secondo semestre del 2019, il secondo semestre 2020 è incrementato dell’1,3%.
L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2020 risulta pari a circa 424 milioni di euro, in miglioramento per circa 125 milioni di euro rispetto ai 548,6 milioni di euro registrati lo scorso 31 marzo all’inizio del primo lockdown, per effetto del positivo andamento delle vendite registrato nel secondo semestre e dell’attenta gestione del capitale circolante.
Rispetto al risultato al 31 dicembre 2019 (429,7 milioni di euro), l’indebitamento finanziario netto è diminuito di circa 6 milioni di euro.
Confrontando la posizione finanziaria netta di fine marzo 2020 con quella al 31 dicembre 2020, emerge che dal termine del primo lockdown (primi di maggio 2020) il gruppo Piaggio ha generato cassa per circa 125 milioni di euro, mantenendo al contempo stabili gli investimenti, pari a circa 141 milioni di euro, rispetto all’anno precedente (140,9 milioni di euro al 31 dicembre 2019).
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