Lago non balneabile, niente tuffi a Piona
Colico Lo stabilisce il risultato delle analisi effettuate dall’Ats il 24 e 25 luglio, lunedì e martedì scorsi Gli esiti potrebbero, però, essere stati falsati dal maltempo che in quei giorni ha imperversato sulla zona
Vietato tuffarsi nella zona dell’Inganna e al laghetto di Piona. L’acqua non è balneabile, lo certificano le analisi dell’Ats Brianza.
Gli esiti analitici dei campionamenti effettuati il 24 e 25 luglio non sono risultati favorevoli per la presenza di escherichia coli con valore maggiore di 1000 Ufc ogni 100 millilitri, definendo così una situazione di inquinamento.
Le promosse
È invece balneabile lo specchio d’acqua antistante il lido di Colico. «Abbiamo ricevuto la comunicazione da Ats e emanato subito la relativa ordinanza; probabilmente il maltempo delle scorse settimane ha smosso il fondo, i campionamenti sono stati fatti il 24 e 25 agosto, lunedì e martedì, in concomitanza con i forti temporali – spiega il sindaco Monica Gilardi -. Adesso Ats dovrebbe ripetere le analisi per verificare se la situazione è tornata nella norma».
I prelievi fatti in concomitanza con temporali forti, ad inizio settimana quando su tutto il territorio è imperversato il maltempo, potrebbero essere la causa dei risultati di non balneabilità.
Ora Ats dovrà riproporre nuove analisi, probabilmente questa settimana oppure la prossima. Il Comune ha emanato l’ordinanza, starà ora ai bagnanti rispettarla, considerato che non è possibile organizzare un servizio di controllo capillare.
Promosse, invece, tutte le altre spiagge del lago, campionate il 24 luglio. Ad Abbadia ci si può tuffare al campeggio e al parco di Chiesa Rotta indicato come “Lido lariano”; a Mandello al campeggio, al lido, a Olcio, oltre che al Nautilus, sulla sponda opposta in territorio di Mandello ma vicino a Oliveto.
A Lierna via libera ai bagni a Riva bianca, a Perledo alla riva di Gittana. A Bellano, superano la prova le spiagge di Oro e ella Puncia. Ci si può tuffare al campeggio Europa a Dervio, alla Rivetta e alla riva del Cantone a Dorio. A Oliveto sono balneabili Onno, Vassena e Limonta.
A Lecco i campionamenti hanno interessato la spiaggia di Rivabella, quella della Canottieri e Pradello, al confine con Abbadia.
Sbalzi climatici
Data l’estrema variabilità del fenomeno della fioritura algale, dovuto anche agli sbalzi climatici, resta l’invito ad evitare di fare il bagno in presenza di acque torbide, schiume o mucillagini, o con colorazioni anomale, e che è buona norma, a tutela della salute, evitare di ingerire acqua durante i bagni nel lago; quindi, fare la doccia appena usciti dall’acqua provvedendo ad asciugare completamente tutto il corpo, con particolare riguardo alla testa; sostituire il costume dopo il bagno.
L’Ats rimarca che il contatto con acque contaminate da cianobatteri potrebbe provocare diversi effetti tra i quali: irritazione delle vie respiratorie e degli occhi come riniti, asma, congiuntiviti, tosse, e/o disturbi gastrointestinali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA