L’addio al geologo morto nella grotta

In tanti si sono voluti stringe attorno alla famiglia di Alessandro Guastoni, il geologo di 56 anni che ha perso la vita durante la giornata di mercoledì mentre si trovava in una grotta nella penisola dell’Olgiasca a Colico, a due passi dall’Abbazia di Piona.

Si era calato per ricercare minerali quando la volta ha ceduto e una lastra di pietra l’ha colpito non lasciandogli scampo.

In mattinata si sono svolti i funerali nella chiesa di Sant’Eufemia a Olcio di Mandello. A celebrare le esequie è stato don Mario Tavola. La salma è stata poi trasferita al vicino cimitero.

Guastoni, originario di Milano, si era da pochi anni trasferito a vivere proprio a Mandello, mantenendo però la sua attività di ricercatore e conservatore museale di Mineralogia per l’università di Padova. Era stato anche tecnico di Laboratorio di microscopia elettronica del Museo di Storia Naturale di Milano. Era stato anche consigliere, con il ruolo di tesoriere, della società italiana di scienze naturali.

Proprio l’Università di Padova e il museo di cui era conservatore hanno voluto inviare una corona di fiori in ricordo.