«Edoardo torna, non possiamo pensare un altro giorno senza di te. Ci uniamo all’appello accorato della tua famiglia, perché ci manca tutto di te e devi assolutamente tornare riabbracciare i tuoi compagni».
A parlare è la preside del liceo Nervi Ferrari di Morbegno Elisa Gusmeroli che si fa interprete del comune sentire che in queste ore stanno condividendo gli studenti dell’istituto, ma anche i docenti e tutto il personale della scuola in apprensione per la scomparsa da giovedì di Edoardo Galli il 17enne residente a Colico che frequenta l’istituto superiore di Morbegno. I genitori del ragazzo, di cui si sono perse le tracce lo stesso giorno di Stefano, coetaneo di Berbenno che però, fortunatamente, si è messo in contatto con i genitori sabato mattina (era andato a Bologna a trovare la sorella), hanno lanciato un accorato appello sul sito della trasmissione “Chi l’ha visto?”, hanno cercato di rassicurarlo e lo hanno supplicato di tornare a casa.
«Siamo vicini alla famiglia di Edoardo e capiamo che la massima angoscia sia quella provata da loro- dice la preside- ma anche noi, e non solamente i suoi compagni della terza scientifico, stiamo vivendo una situazione molto delicata. Gli studenti in questi giorni hanno chiesto un confronto continuo con i loro professori per una notizia che ci ha sconvolto tutti. Non avremmo mai pensato di vedere Edoardo protagonista di una scomparsa simile». Anche perché la dirigente lo descrive come un ragazzo molto socievole, ironico, preparato, ben inserito nel mondo scolastico e attivo nelle proposte extrascolastiche. «è uno studente molto conosciuto, che vive bene e che si impegna anche nelle attività che lui stesso contribuisce a organizzare»- spiega Gusmeroli. Edoardo, infatti, che da subito ha legato con i rappresentanti d’istituto con i quali spesso organizza diverse iniziative, fa parte del club del dibattito che che si è concluso da poco, è uno degli animatori del gruppo di calcetto.
«Insomma uno che è capace di fare squadra e quindi molto ben voluto dai suoi coetanei- dice Gusmeroli-. In questa situazione molto delicata mi piace il modo con cui stiamo facendo comunità tra professore e studenti , visto che questo fatto ha colpito tutti fuori e dentro la scuola. Il tam tam di informazioni che ci stiamo scambiando, cercano di eliminare le piste false, è continuo. È poi molto importante stare vicini agli studenti in questo momento emotivamente difficile». La scuola sta collaborando con le forze dell’ordine che hanno già sentito i suoi compagni e i ragazzi che lo hanno visto per ultimi. «Edoardo è un ragazzo con diverse curiosità, fra queste, come molti suoi compagni, quella per i viaggi di cui parlava forse più lo scorso anno e dei quali ci auguriamo torni presto a parlare con i suoi amici».
Edoardo è alto un metro e 80, ha capelli castano chiari, occhi chiari e sul sopracciglio destro riporta una piccola cicatrice, di solito porta gli occhiali, ma a volte anche le lenti a contatto. Al momento della scomparsa indossava un giubbino di jeans blu scuro, un pile, pantaloni beige e scarpe bianche Adidas.
Chi dovesse riconoscerlo chiami i carabinieri di Colico al numero 0341.940106
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