La Pesa Vegia a Bellano
In migliaia al grande falò
Tradizionale appuntamento dell’Epifania. Il corteo aperto dalla carrozza con il Governatore, poi i Re Magi e molto altro
La “Pesa Vegia 2016” è rinata più bella e moderna di sempre. Otto nuovi costumi per il Governatore e signora ed i messi spagnoli, il saluto pirotecnico all’arrivo della quattro “Lucie” nel molo con i messi in arrivo da Como ma soprattutto una partecipazione corale durante tutta la sfilata con migliaia di persone che hanno accompagnato il corteo.
La regia dell’associazione “Bellano si colora” ha inserito piccole novità ma di grande effetto che sono piaciute al pubblico. Dopo l’ingresso delle barche, sono partiti i razzi luminosi che hanno illuminato lo sbarco rendendo più spettacolare ancora.
L’edizione della “Pesa Vegia 2016” è stata ricca anche nel suo prologo, quello del traino delle pese, ovvero dei “grappoli” di latte che vengono trainati dai giovani seguendo quella tradizione che, nel passato, voleva che il rumore assordante fosse il fastidio creato ai signorotti del paese, radunati nella case a far festa. La lunga notte dei Magi a cavallo si è conclusa alla 1.30, in piazza San Giorgio, con l’ultima intonazione dell’inno “Noi siamo i Tre Re” e l’immancabile finale dissacratorio del canto della “Teresa di pom”.
Due i falò accesi: quello “famoso” sul molo ed un secondo innalzato alla foce del Pioverna per utilizzare tutto il legname regalato dopo l’increscioso evento del 31 dicembre.
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