La Guzzi lavora
ad una nuova moto
Il modello sarà presentato a novembre all’Eicma, avrà ruote larghe, Abs e quattro valvole
È cominciato da qualche giorno il montaggio della preserie delle nuove Moto Guzzi. Dovrebbero essere una ventina le nuove moto che scenderanno dalle linee di montaggio dell’azienda motociclistica di via Parodi.
Le novità che dovrebbero essere due, verranno presentate al Salone di Milano di Eicma in programma dal 19 al 22 novembre. Una manifestazione nella quale la casa dell’aquila dovrebbe proporre nuovi modelli, rivolti al segmento delle cubature medio-alte, visto che tra le maxi moto la Guzzi offre alla clientela le nuove Audace e Eldorado su derivazione dell’ammiraglia di casa Guzzi la California (tutte e tre con motori da 1400 cc.).
Il nuovo modello che cilindrata avrà? Secondo alcuni la cubatura sarà di 850 cc quindi un po’ più della V7 di cui continua la produzione, considerato che in casa Guzzi è il modello che sta riscuotendo più consensi.
Il nuovo motore in costruzione sulle linee di montaggio dovrebbe avere (qui ovviamente andiamo avanti con il condizionale) avere un motore a quattro valvole quindi decisamente più potente delle piccole mandellesi che sono sempre le V7. Molto particolari sono le ruote di grosse dimensioni sia sull’asse anteriore che posteriore. Il novo modello è anche dotato di Abs e di un propulsore a sei rapporti. Insomma, una moto che rispecchia quello che cerca il mercato motociclistico e che si orienta verso lo stile americano dei grandi viaggiatori. Anche per questo tra i nomi che sembrano più probabili c’è quello di Runner, già utilizzato dalla Gilera che come Moto Guzzi fa parte del gruppo Piaggio. Ma altri nomi come Bomber o Bomberino sarebbero nel mirino di chi dovrebbe prendere la decisione definitiva. Anche la cromatica sarà in prevalenza nera con scarichi a tromboncino e parafango anteriore corto sempre dello stesso colore, come il manubrio che dovrebbe avere anche le manopole riscaldate. Ora bisognerà stare con gli occhi aperti per vedere se le novità verranno testate sulle nostre strade o come è stato fatto per altri modelli inviati a Scorzè, sede dell’Aprilia, per i test stradali che sono sicuramente il miglior banco di prova per ogni modello per le molteplici condizioni di utilizzo.
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