La chiesa di San Giorgio a Mandello

torna agli antichi splendori

La chiesa di san Giorgio si è rifatta il look. Sono ormai terminati i lavori di restauro conservativo e rinforzo strutturale della copertura.

Contributo importante

Lavori che hanno avuto un contributo di 25 mila euro della Fondazione comunitaria del lecchese onlus presieduta da Mario Romano Negri, affiancato dal suo braccio destro Emilio Amigoni.

Il resto è stato finanziato dalla parrocchia di Crebbio di Abbadia a cui fa capo San Giorgio, guidata dal parroco don Mario Conconi, con il sostegno di alcuni benefattori.

In questi giorni sono in corso le operazioni per togliere i ponteggi e riordinare l’esterno. Il 23 aprile in occasione della festa di San Giorgio, ci sarà la benedizione dei lavori, con la restituzione ufficiale ai fedeli. Lavori che già si possono ammirare dall’esterno, oppure la domenica mattina alle 9 durante la celebrazione festiva.

«Un restauro conservativo importante - dice il parroco don Mario Conconi - con il rifacimento del tetto in pietra naturale della Valmalenco, e un rinforzo strutturale dell’antica struttura con iniezioni di resine».

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