
Iniziati i lavori alla stazione di Mandello del Lario
Fino a mercoledì 10 settembre non si può posteggiare nell’area tra il deposito ferroviario e la sede degli alpini, ed è vietato lasciare l’auto pure nei posteggi di via Parodi davanti alla Moto Guzzi, nello spazio di via Grossi vicino all’attuale scala di accesso al secondo binario
Mandello del Lario
Iniziati i lavori di riqualificazione della stazione ferroviaria di Mandello del Lario in previsione delle Olimpiadi 2026. Fino a mercoledì 10 settembre non si può posteggiare nell’area tra il deposito ferroviario e la sede degli alpini, ed è vietato lasciare l’auto pure nei posteggi di via Parodi davanti alla Moto Guzzi, nello spazio di via Grossi vicino all’attuale scala di accesso al secondo binario.
Questo primo intervento riguarda l’allestimento dei cantieri necessari ai lavori di realizzazione delle nuove scale di accesso e degli ascensori, fondamentali per chi ha diverse abilità ma anche per quando si hanno valige da portare. Lavori importanti che vanno a migliorare la stazione e che resteranno dopo Olimpiadi, e che – nonostante i disagi per realizzarli – renderanno più sicuro l’accesso alla stazione.
Per quanto riguarda questa prima tranche di interventi con la chiusura di due aree posteggio non mancheranno i disagi, visto che l’area di fronte alla Guzzi è utilizzata sia da chi lavora nell’azienda che da chi si reca in centro paese per fare varie commissioni. Con l’arrivo dell’estate il parcheggio alla stazione, vicino al deposito ferroviario, è invece utilizzato dai pendolari.
Nel programma degli interventi è inserito anche il rifacimento del ponte ferroviario di via Parodi e il conseguente allargamento del sottostante tratto stradale così da agevolare il passaggio dei mezzi di grandi dimensioni, e allo stesso tempo verrà creato anche un marciapiede per mettere in sicurezza il passaggio dei pedoni. Un lavoro atteso da anni che si farà nei mesi estivi e richiederà la chiusura di parte di via Parodi con il transito deviato su via Fratelli Pini e via Zucchi fino al passaggio a livello di via Manzoni, in doppio senso di circolazione.
Durante l’estate ci sarà anche il rifacimento del tratto di binari lungo via Manzoni che «richiederà tre o quattro giorni di lavoro e in quel periodo il passaggio a livello dovrà restare chiuso. Coordineremo insieme le tempistiche così da fare in momenti diversi i due interventi, certo è che il rifacimento del ponte di via Parodi richiederà più settimane di lavoro». Il rifacimento del ponte di via Parodi verrà programmato in data diversa da quello legato alla sistemazione dei binari nel tratto del passaggio a livello di via Manzoni, così da non bloccare la viabilità da e per il centro paese. Via Parodi è strategica per raggiungere i negozi, la Posta, le banche e tante attività mandellesi, e per il collegamento con le frazioni alte del paese.
Sarà un’estate non semplice tra lavori e blocco dei treni che sulla linea da Lecco a Tirano saranno sostituiti dai bus, prevista una settantina di pullman sulla provinciale 72 ogni giorno.
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