Incidente di Pusiano, migliorano le condizioni dell’autista del pick-up. Attesa per l’esito dei test

Migliorano le condizioni di Andrea Valsecchi, 31 anni, l’autista del Ford Ranger nero indagato per omicidio stradale plurimo in relazione all’incidente avvenuto nella notte tra sabato e domenica nel tunnel di Pusiano.

Nel terribile frontale avevano perso la vita Mattia Mazzina, 42 anni di Colico, e Ivan Mezzera di Bellano: quest’ultimo avrebbe compiuto 44 anni il giorno dopo.

Valsecchi, pusianese e membro del direttivo del Lariosoccorso di Erba, si trova ricoverato nell’ospedale San Gerardo di Monza. Preoccupavano, in particolare, le lesioni all’addome: si temeva dovesse essere necessario un intervento chirurgico. Invece l’emorragia interna si è arrestata: potrebbe presto essere dimesso.Per facilitarne il recupero era stato tenuto parzialmente sedato. Non sono però stati ancora resi noti gli esiti dei test alcolemici e tossicologici effettuati dopo l’incidente.

Secondo le testimonianze, il pickup guidato da Valsecchi e diretto verso l’Erbese avrebbe iniziato a invadere la corsia opposta, urtando prima una Opel Corsa con a bordo tre persone originarie del Senegal (nessuna di loro ha riportato ferite gravi) che procedeva in senso opposto, per poi finire la propria corsa addosso alla Volkswagen Golf guidata da Mazzina. Un impatto terrificante, che ha letteralmente accartocciato la vettura tedesca senza lasciare scampo a due delle tre persone nell’abitacolo: il terzo, un quarantenne residente a Cino, in provincia di Sondrio, che nella Golf sedeva accanto a Mazzina (Mezzera era invece sui sedili posteriori) se l’è cavata con una frattura alla spalla.

Il comportamento anomalo della Ford Ranger all’interno della galleria sulla Sp 639 sembrerebbe indicare che Valsecchi non fosse pienamente in sé al momento dell’incidente: un malore, un colpo di sonno o altro ancora. Gli esiti dell’alcoltest e del drug test saranno probabilmente decisivi per sapere in quali condizioni il pusianese si fosse messo alla guida.

Intanto le comunità di Colico e Bellano non sanno ancora quando potranno dare l’estremo saluto a Mazzina e Mezzera: le salme non sono state ancora consegnate alle famiglie.

In sede di conferimento dell’incarico per l’autopsia sulle due vittime da parte della magistratura, l’avvocato Fabrizio Consoloni che assiste Valsecchi ha chiesto che venisse accertato il tasso di alcol presente nel corpo di Mazzina

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