In mille a Colico ricordano Nikolajewka
«Negli alpini è vivo il senso del dovere»
Sfilata in occasione del 74o anniversario. Ricordato il sacrificio dell’agente Francesco Pischedda
“Il senso del dovere” il fil rouge che ha legato i vari interventi domenica durante la commemorazioneel 74o anniversario della battaglia di Nikolajewka, con la presenza di un migliaio di Penne nere.
Il presidente della sezione Ana di Colico Luigi Bernardi ha così ricordato l’agente di polizia Francesco Pischedda, recentemente caduto nell’adempimento del proprio dovere, salutato da un applauso ed un momento di raccoglimento.
«Per celebrare il “Giorno della memoria” ci sono voluti sessant’anni ed una legge – ha detto Bernardi – Noi Alpini invece celebriamo Nikolajewka senza che nessuno ce lo dica. Nel 1943, sul fronte russo gli Alpini dovevano tenere il fronte sul Don e sono restati chiusi in una sacca: l’ordine era ritirarsi combattendo, indietreggiando». Duecento tradotte portarono le penne nere sul fronte, solo diciassette servirono per portare a casa i reduci, lasciando 42.500 caduti sul campo.
Il generale di corpo d’armata Federico Bonato, comandante delle Truppe alpine, ha affermato, chiudendo gli interventi: «Mi sento il primo responsabile per trasmettere i valori ai nostri uomini e donne».
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