I cento anni del mito Guzzi
Le foto di un motoraduno
Al circolo Figini la rassegna delle immagini di Rosandro Cattaneo scattate a Mandello nel ’91
Prosegue la mostra “Curiosità di un motoraduno. Fotografie per i 100 anni della Moto Guzzi”, di scena al Circolo Figini di Maggianico, in via Armonia.
L’esposizione presenta il reportage di Rosandro Cattaneo, dedicato alle peculiarità del rapporto tra i visitatori e le moto, ai particolari meccanici, alla cornice paesaggistica del motoraduno.
Un motoraduno che non è ovviamente quello datato 2021 (rimandato all’anno prossimo per il Covid), ma quello del 1991, vale a dire in occasione dei settant’anni della casa motociclistica mandellese. Rosandro Cattaneo (classe 1942 di Mandello) è un fotoamatore che inizia a cimentarsi con la pellicola dai primi anni ’70, e negli anni ’80 sperimenta il linguaggio audiovisivo partecipando a diverse rassegne nazionali.
Dai primi anni ’90 si interessa a tecniche alternative rispetto alla fotografia tradizionale, usando la Polaroid e il foro stenopeico, entrambe fortemente legate alla temporalità: dallo sviluppo istantaneo nella prima ai tempi lunghi necessari per impressionare la pellicola nella seconda. Proprio in linea con questo stile, Cattaneo approccia al motoraduno Guzzi con l’intento di restituire l’atmosfera e il fascino delle moto d’epoca, scegliendo di scattare con una pellicola in bianco e nero, che sviluppa però come se fosse a colori (C41), dandole così un’intonazione seppia.
Inoltre per la loro stampa (1992) decide di usare una carta per fotografie a colori, aggiungendo un’ulteriore, benché leggera, intonazione all’immagine, ora più gialla, più verde o viola. Per introdurre al meglio le fotografie e descrivere l’atmosfera dei raduni, la mostra è accompagnata dalle memorie di Stefano Bonacina, presidente del Moto Guzzi Club Mandello, raccolte da Daniele Re.
Un condensato, insomma, dello spirito guzzista, che è fatto di passione e di senso di appartenenza. Uno spirito che conduce a Mandello, alla casa dell’Aquila, in visita alla fabbrica e al museo di via Parodi, motociclisti da tutta Europa.
La mostra è aperta al circolo Figini di Maggianico fino al prossimo 19 dicembre: da martedì a domenica dalle 8 alle 22, con ingresso libero.
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