Fuggono dai carabinieri sulla Super
Arrestati dopo l’incidente in galleria
In manette due giovani albanesi, in un borsone avevano arnesi da scasso - Un complice è fuggito - Oggi il processo, condannati a due anni ma già liberi
Un inseguimento da film sulla la super che si è concluso con un pericolosissimo incidente all’uscita della galleria Dorio: gli autori della fuga sono stati poi arrestati dai carabinieri della radiomobile di Lecco.
In carcere sono finiti di due cittadini di nazionalità albanese, Doci Oraldo, classe 1995 e Bardhi Adriano, classe 1994, entrambi senza fissa dimora. Ieri sera con un complice stavano percorrendo la Super a bordo di una Alfa Romeo 156 quando, alla vista dei carabinieri, sono fuggiti in direzione Colico. Durante la fuga l’auto avrebbe più volte superato la velocità di 200 km orari mettendo a rischio la sicurezza degli altri automobilisti.
Dopo circa 25 chilometri, sempre inseguiti dai carabinieri, che nel frattempo avevano bloccato con altre pattuglie le uscite dalla Statale, a causa dell’altissima velocità il conducente della 156 ha perso il controllo, andando contro il muro all’uscita della galleria di Dorio.
Dei tre occupanti uno si è riuscito a fuggire, dileguandosi nell’area boschiva e abbandonando una borsa che conteneva arnesi da scasso, guanti in lattice e cappellini, successivamente recuperati dai carabinieri di Mandello del Lario, mentre gli altri due, inseguiti a piedi dai carabinieri, sono stati bloccati dopo una breve colluttazione.
Entrambi i cittadini albanesi sono stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere. Oggi, giudicati con rito direttissimo, sono stati condannati a due anni di reclusione con pena sospesa.
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