Esino, con la “Tartirol fest”
Biancona protagonista
Inaugurazione della festa con l’assessore Laura Magoni
Presente anche Antonio Rossi e il presidente Invernizzi
Ogni anno produzione di 50/60 quintali per gastronomia
L’ottava edizione della “Tartifol fest”, la festa della patata Biancona di Esino, è stata inaugurata oggi dall’assessore regionale al turismo Lara Magoni e dal sottosegretario regionale alla presidenza Antonio Rossi.
Prima del taglio del nastro che ha aperto il percorso di visita tra le vie dei Cres (Esino superiore) tra corti, cantine e cascine dove c’erano i prodotti del territorio e dell’artigianato, l’assessore ha incontrato i sindaci presenti.
«Il sindaco oggi è un eroe. Venendo in mezzo a voi mi rendo conto delle difficoltà che ci sono tutti i giorni. Voi siete la mia squadra, – ha detto Magoni – . Per me è importante conoscere i territori. Per fare promozione, è necessario conoscere per capire cosa state facendo, quali sono i numeri che avete per quando ho le risorse e devo sviluppare i bandi».
Oltre che assessore, Lara Magoni e anche imprenditrice avendo un albergo a Selvino, dove abita.
Del turismo ha detto: «Sto capendo cosa era ieri e cosa è oggi per pensare cosa fare da domani da assessore. I primi ambasciatori su cui investire – ha proseguito – sono la scuola ed i figli per far conoscere loro il territorio perché sono il nostro futuro. Dobbiamo presentarci all’estero come Prealpi con la promozione con un pacchetto unico, un tutt’uno. Se il brand di Lecco funziona, dobbiamo legarci a quello, presentandoci come squadra. Lo sport insegna che se non ci si unisce, si perde».
La patata bianca di Esino ha una produzione di 50-60 quintali all’anno, viene acquistata dagli amanti della gastronomia, utilizzata nei ristoranti e per il rinomato raviolo di Sant’Antonio.
Il servizio completo su La Provincia in edicola domenica 16 settembre
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