Esino, svaligiato il rifugio Cainallo
È la seconda volta in pochi mesi
Svuotati gli scaffali dell’albergo, portata via anche la carta igienica
I ladri hanno aspettato che fosse chiuso per agire. Aumentati i furti in paese
Svaligiato per la seconda volta in pochi mesi il rifugio Cainallo: circa 3mila euro la refurtiva.
«Una cosa oscena. - commenta la titolare Luciana Melesi – Tutti gli scaffali dell’albergo svuotati. Hanno preso tutto, persino la carta igienica e la candeggina. È stato nella notte di Halloween. Hanno forzato la solita finestra e sono entrati indisturbati. D’altronde, l’albergo è isolato».
Non casuale
Un furto subito non casualmente ma piuttosto in circostanze che fanno pensare a qualcuno che sapeva i movimenti dei gestori.
«Pioveva molto – racconta infatti Melesi – e siamo andati a casa. Siamo venuti via perché era brutto tempo e quando siamo risaliti l’1 novembre abbiamo trovato la sorpresa. Dai 2 ai 3 mila euro il valore del furto. In quarant’anni è il terzo furto: uno vent’anni fa, l’auto, e questo è il secondo nell’arco di pochi mesi. A maggio ci avevano svuotato la cella frigorifera quando stavamo per aprire per la stagione estiva. Eppure non abbiamo mai fatto del male a nessuno».
Anche allora le modalità del furto erano state pressoché identiche: i ladri si erano introdotti nel magazzino, aprendo la cella, sottraendo pregiati tagli di carne pronti per essere serviti nel primo fine settimana della riapertura, dopo la chiusura di ottobre.
Altri particolari su La provincia di Lecco in edicola sabato 6 novembre
© RIPRODUZIONE RISERVATA