
Dispersi in Grignetta, riprese le ricerche. Il meteo avverso ostacola i soccorritori
Mandello del Lario
Sono ricominciate questa mattina le ricerche dei due alpinisti brianzoli, dispersi in Grignetta, dalla giornata di ieri, sabato 8 febbraio. Le operazioni in quota stanno impegnando una ventina di tecnici della Stazione del Soccorso Alpino di Lecco e della Valsassina-Valvarrone, insieme al personale dei Vigili del fuoco, in posto con l’unità di comando avanzato, squadre Saf e di ricerca su neve e ghiaccio, unità cinofile, attrezzature per localizzare segnali cellulari, droni e l’elicottero Drago, anche se le condizioni meteo rendono difficoltoso l’intervento dall’alto.
Le ricerche sono iniziate sabato pomeriggio, dopo la segnalazione del mancato rientro dei due alpinisti. La loro auto è stata ritrovata posteggiata ai Piani dei Resinelli, ma dei due non si è più avuta nessuna notizia.
Inizialmente sono state impegnate quattro squadre di soccorritori partite dalla base del Bione, che per tutto il pomeriggio di sabato hanno operato in condizioni meteo estremamente difficili. Due squadre hanno raggiunto la vetta, escludendo la presenza dei dispersi lungo le principali vie di ascesa e nel bivacco Ferrario; altre due hanno perlustrato i canaloni.
Grazie a un temporaneo miglioramento della visibilità, in serata è stata attivata anche la squadra droni, con i dispositivi di rilevamento termico. Non avendo ottenuto risultati significativi, tutte le squadre sono rientrate per la notte. Questa mattina i soccorritori sono tornati sulla montagna, ma al momento le ricerche non hanno dato alcun esito.
Il Soccorso alpino rinnova l’appello alla prudenza per le escursioni in quota, da affrontare con la massima attenzione, dopo aver controllato le previsioni meteo e valutato l’opportunità di effettuare l’uscita.
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