Differenziata, cittadini sempre più bravi
Ma per otto “furbi” è arrivata la stangata
Mandello, Tagliaferri: «Il peso del sacco trasparente
è calato di duecento tonnellate in sei mesi»
Otto sanzioni da 350 euro l’una. Da inizio anno otto “sporcaccioni” sono stati pizzicati con le mani nel sacco; o meglio, mentre abbandonavano immondizia sulle strade, o a non rispettavano le regole della differenziata mettendo tutto il pattume nello stesso sacco come se nulla fosse.
«Il dato riguarda l’ultimo semestre - dice l’assessore all’Ecologia Andrea Tagliaferri - anche se, in realtà, le sanzioni sono state elevate tutte negli ultimi due mesi, dopo un periodo di rodaggio e informazione a tappeto su come differenziare. Le verifiche a sorpresa continueranno, e le multe pure».
Con l’inizio dell’anno è stato introdotto il bidone giallo per la carta e il cartone, e di conseguenza sono cambiati i giorni del passaggio della raccolta, con una serie di disguidi.
«I problemi ci sono stati e pure parecchi - ammette Tagliaferri - però i risultati iniziano ad arrivare: in questi primi cinque mesi e mezzo dell’anno la raccolta indifferenziata, cioè il sacco trasparente con lo scarto dei rifiuti che non si differenziano, è ammontata a 560 mila chili, contro i 760 mila chili dello stesso periodo del 2017. Considerato che paghiamo 116 euro ogni tonnellata, qualche risparmio inizia a vedersi. L’importante è però proseguire così».
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