Da Colico a Lecco in treno: passeggeri stipati anche nei bagni e c’è chi resta a piedi

Passeggeri stipati pure nei bagni e in tutti gli angoli. Un’epopea il viaggio in treno da Colico a Lecco, con il rischio arrivati nel capoluogo di non riuscire neppure a scendere.

Nel tardo pomeriggio di sabato è stato caos alla stazione di Perledo Varenna con 500 persone in attesa del treno in direzione Lecco Milano, e domenica c’è pure chi non è riuscito a salire.

«Il treno da Colico a Lecco delle 16.15 è arrivato in stazione con 10 minuti di ritardo, e già era pieno, tanto che dal megafono hanno invitato chi poteva ad attendere la corsa successiva», racconta Marina Morpurgo, nota scrittrice con casa sull’altolago, che domenica ha fatto un viaggio complicato.

A Colico ormai i posti erano solo in piedi, a Bellano «è salita ancora parecchia gente, ma già chi era a bordo gridava di non farli accedere. A Varenna il delirio, un pienone e molti non sono saliti perché proprio posto non ce n’era più - prosegue Marina Morpurgo - c’era pure chi era nei bagni visto che non c’era un angolo. Tanti turisti stranieri ma anche gente dal milanese».

Alla fermata di Mandello il treno era ormai al gran completo, ma comunque non erano in molti.

«Arrivati a Lecco è stato molto difficoltoso riuscire a scendere, con il rischio di restare sul treno. Un viaggio disastroso, ed è pure impossibile colloquiare direttamente con Trenord visto che non ha pagine social attive - rimarca la scrittrice -. Eppure bastava mettere qualche carrozza in più».

Archiviato ormai il mese di settembre a Varenna è ancora piena stagione turistica, con gente ovunque soprattutto nel fine settimana, ma anche nei feriali è un continuo viavai.

Nel tardo pomeriggio di sabato alla stazione ferroviaria, come dicevamo prima c’erano 500 persone in attesa del treno in direzione Lecco e Milano, complice la bella giornata di sole dopo tanta pioggia e freddo, e i molti che dal milanese hanno deciso per un giro sul lago, ma anche i tanti stranieri ancora in vacanza sul Lario.

Complice pure il boom turistico che Varenna sta vivendo, nei giorni scorsi il sindaco Mauro Manzoni azzardava attorno ai 700mila passaggi durante l’estate.

Un numero decisamente elevato ma visto il prolungarsi della stagione potrebbero essere anche di più. E se Varenna sorride, non è però così per altri paesi come Mandello, Abbadia e Oliveto Lario, ma anche Dervio e Colico, dove ormai la stagione turistica vera e propria è finita, con l’arrivo dell’autunno le presenze diminuiscono salvo le domeniche di bel tempo con i gitanti attratti pure dal sentiero del Viandante.

Una stagione che è andata comunque decisamente bene ovunque, considerato che a Mandello nei primi sei mesi dell’anno c’è stato un incremento del 20% dei pernottamenti, e ora si attendono i conteggi di luglio, agosto e settembre.

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