Colico, il maresciallo si candida
«No all’invasione islamica»
Il comandante Giuseppe “Pino” Cacicia candidato nel Pai in Regione. «Credo in questo progetto politico, nei suoi principi di libertà e democrazia»
Lascia provvisoriamente il comando della stazione dei carabinieri di Colico per correre per un posto in consiglio regionale tra le fila del Pai, Partito anti islamizzazione fondato dal giornalista derviese Stefano Cassinelli.
Il maresciallo maggiore Giuseppe “Pino” Cacicia, 45 anni, è in licenza straordinaria per la campagna elettorale.
«Ho fatto questo passo – spiega – perché ho avuto l’opportunità tramite Cassinelli di condividere con lui la storia del nuovo movimento politico che ho visto nascere benché non sia stato un fondatore ma ho solo fornito un contributo ideologico. A seguito dell’opportunità fornita dalla lista civica di Fontana, mi è stata fatta la proposta ed ho accettato».
Cacicia continua: «Credo in questo progetto politico, nelle sue idee, nelle moderazione e nella sua costituzionalità. I principi sono quelli della libertà e democrazia e ricalcano il mio mondo personale ed il modo di lavorare nella mia vita. Il lavoro – afferma – mi ha dato molte soddisfazioni e sono grato all’Arma in cui sono cresciuto da quando avevo diciassette anni. Ho la possibilità di poter operare nella stessa direzione ma oltre ad essere un mero esecutore della normativa, come oggi da carabiniere, di poter avere anche un ruolo innovativo, dire la mia idea in ambito legislativo, potendo portare la mia valida esperienza».
Altri particolari su La Provincia di Lecco in edicola venerdì 16 febbraio
© RIPRODUZIONE RISERVATA