Colico-Chiavenna. Orari dei treni, nessun dietrofront. Per ora a disposizione un bus in più

Misure tampone, in gran parte già messe in campo dalle scuole, e il rinvio per avere tempo di approfondire la questione. Chi si aspettava un dietrofront immediato rispetto all’entrata in vigore da domani del nuovo orario della linea ferroviaria Colico-Chiavenna era stato troppo ottimista.

Si è concluso così il tavolo di confronto convocato d’urgenza ieri a Milano da Regione Lombardia. Un incontro al quale hanno partecipato Trenord, i sindaci di Colico e Chiavenna, la dirigenza dell’istituto scolastico Marco Polo di Colico, la Comunità montana della Valchiavenna e l’Agenzia del trasporto pubblico locale di Sondrio.

L’incontro, convocato dagli assessori Claudia Terz i e Massimo Sertori, è avvenuto dopo la segnalazione di possibili disagi causati dal nuovo orario ferroviario in vigore da domenica 11 dicembre. Un ulteriore approfondimento è già in agenda lunedì prossimo. «Come precisato da Trenord agli amministratori del territorio, sulla linea Colico-Chiavenna l’orario delle corse è stato modificato di concerto con Rfi in seguito all’attivazione della nuova sede d’incrocio dei treni nella stazione di Dubino per consentire un’efficace connessione con la linea Milano-Lecco-Sondrio-Tirano - sottolinea Claudia Maria Terzi, assessore regionae a infrastrutture e trasporti di Regione Lombardia -.  Grazie all’incontro una soluzione è stata  trovata. Per Colico sarà attivato da lunedì un servizio sostitutivo con bus che partiranno alle 14.04, mentre per Chiavenna la partenza del treno rimarrà alle 12.35 e le scuole anticiperanno temporaneamente di pochi minuti l’uscita degli studenti, in attesa di una modifica mirata dell’orario che sarà allo studio già nei prossimi giorni».

«Disponibilità al confronto»

Ci vuole, insomma, tempo perché mettere mano all’orario dei treni di una linea non è operazione semplicissima. A questo proposito c’è, comunque, un orizzonte temporale. Le attività scolastiche fra pochi giorni saranno sospese per le vacanze natalizie. Cosa che consentirà di analizzare la questione con più calma: «L’impegno è di trovare una soluzione permanente e compatibile con le esigenze di tutti gli attori interessati - aggiunge l’assessore alla montagna Massimo Sertori -. Lunedì pomeriggio ci sarà un altro tavolo di confronto con le scuole e l’agenzia del Tpl per valutare se e come intervenire sull’orario a partire dal 9 gennaio». 

Come spiegato nei giorni scorsi le scuole di Chiavenna hanno già preso contromisure. Anticipo di entrata e uscita al pomeriggio per l’istituto Leonardo Da Vinci e la media Bertacchi e stessa misura, ma solo per i pomeriggi, per il Caurga. «La disponibilità al confronto è importante – commenta il presidente della Comunità montana Davide Trussoni - . Il nuovo orario cadenzato è una buona notizia per la valle perché ogni treno sarà collegato alla coincidenza della Milano-Tirano. Non si è tenuto conto, però, degli orari scolastici. Bisognerà studiare delle soluzioni sapendo che posticipare la partenza di un treno da Chiavenna significherà perdere la coincidenza a Colico».