Ciclabile, un progetto che va rifatto
«Tutti i sindaci compatti da Anas»
La proposta del consigliere provinciale Micheli: «Serve una delegazione per trattare» - Richiesta di certezze ribadita anche dalla parlamentare Tentori con un’interpellanza al Governo
Riprogettare la ciclabile da Abbadia a Lecco, andare ad un nuovo appalto e confidare che al termine l’Anas sia ancora interessata a realizzarla. Anas che oggi si trova a dover far fronte a ben altre priorità come la costruzione del ponte di Annone crollato lo scorso autunno.
Mattia Micheli di “Libertà e autonomia”, gruppo di minoranza in Amministrazione provinciale, ha invitato il presidente di villa Locatelli, Flavio Polano, ad organizzare un tavolo di approfondimento con tutti gli amministratori da Lecco a Colico, considerata l’importanza della ciclabile, e a cercare di sensibilizzare l’Anas affinché i tempi siano brevi. La parlamentare Veronica Tentori ha invece presentato un’interrogazione al Governo sull’argomento ciclabile.
«Si deve andare compatti da Anas e chiedere conferme - dice Micheli -. Vogliamo garanzie sulla realizzazione e sulle tempistiche. Inoltre Anas dovrebbe iniziare a completare il primo tratto dalle Caviate a Pradello, terminando i avori e aprendolo, così da iniziare a sfruttare almeno questo tratto. In contemporanea Anas deve lavorare al nuovo progetto e fornire dei tempi certi, perché la ciclabile va realizzata al più presto».
Nel corso dei lavori sono emersi alcuni problemi nella realizzazione dei piloni per il sostegno della passerella. I conteggi iniziali prevedevano una profondità del lago inferiore a quella reale.
L’articolo completo su La Provincia di Lecco in edicola domani, 8 luglio
© RIPRODUZIONE RISERVATA