Chi arriva in barca adesso ha il pontile
ColicoInaugurato ieri mattina il nuovo punto di approdo temporaneo realizzato accanto al vecchio molo
Sosta massima fissata in due ore anche se non è richiesto il disco-orario e non ci saranno controlli rigorosi
Inaugurato ieri mattina il nuovo approdo temporaneo per imbarcazioni, a lato del vecchio molo, nello specchio d’acqua in centro paese.
Ad inaugurare l’opera, siglata dall’autorità di bacino, il presidente Luigi Lusardi e il sindaco Monica Gilardi.
L’opera è costata 60 mila euro e completamente finanziata dall’Autorità di bacino.
Una decina di posti
«Con questo intervento una decina di barche potranno ormeggiare per qualche ora senza problemi, permettendo così a chi arriva a Colico con la sua imbarcazione di poter girare tranquillamente per il paese - spiega lo stesso Lusardi -. L’intervento è stato realizzato nel migliore dei modi con particolare attenzione all’uso dei materiali e si inserisce perfettamente nel contesto territoriale. Abbiamo indicato due ore di sosta, ma nessuno andrà a controllare e tanto meno verrà richiesto di esporre il disco orario. Chiaro che si tratta di un approdo temporaneo e che non si possono lasciare le imbarcazioni ferme per giorni».
Si tratta di un intervento che nasce nell’ottica dello sviluppo turistico. Quel turismo a cui il sindaco Monica Gilardi guarda come un’importante risorsa per il futuro del territorio.
Colico è una delle località più quotate sull’alto lago, come dimostra la notevole presenza di turisti in questo periodo. Presenza destinata ad aumentare ad agosto.
«L’attuale giunta ha un’ottima visione del turismo, e soprattutto guarda in modo concreto, e l’inaugurare insieme questo nuovo approdo è stato come condividere gli intenti - rimarca Lusardi -. Abbiamo già realizzato opere simili sul lago, ad Oliveto e a Mandello».
Il lago quale risorsa per i paesi della costiera.
Entrando nello specifico i turisti potranno lasciare l’imbarcazione legandola al nuovo ormeggio, scendere e girare per il paese. Il posteggio è gratuito e dovrebbe essere di un paio d’ore, anche se nessuno controllerà. I controlli verranno fatti qualora l’imbarcazione verrà lasciata per più giorni, visto che questo non è ammesso.
«Muoversi in libertà»
«Il turista che arriva a Colico deve potersi muovere in tranquillità, girando per il paese, andando nei ristoranti e nei locali, trascorrendo delle ore divertenti – rimarca Lusardi -. A Colico c’è un buon giro di persone che si muovono con l’imbarcazione e questo nuovo ormeggio verrà sicuramente sfruttato».
Ormeggio libero ma temporaneo che va ad aggiungersi ai servizi turistici.
Il lavoro è stato fatto su progetto e finanziamento dell’Autorità di bacino che ha sborsato 60 mila euro, per un pontile che ben inserisce nel contesto locale e che offre posto ad una decina di barche.
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