Casa di riposo, bloccate le rette
L’aumento annunciato non ci sarà
Si era parlato di un possibile incremento di 25 euro mensili: tutto congelato
Giorgio Colombo: «Il servizio non cambierà, abbiamo voluto aiutare le famiglie»
Niente aumenti. Per tutto il 2016 le rette della casa di riposo resteranno ferme. Cancellato il paventato incremento di 25 euro al mese. Il consiglio d’amministrazione della struttura di via degli Alpini ha congelato l’incremento delle rette.
L’annuncio in occasione della festa di Natale, che ha visto presenti ospiti, famiglie, amministratori comunali, la banda musicale e vari volontari.
«Nonostante tutte le difficoltà abbiamo scelto di mantenere la retta ai livelli attuali - spiega Giorgio Colombo, vice presidente del consiglio d’amministrazione - questo per sostenere le famiglie in un momento ancor difficile».
Cento gli ospiti della casa di riposo, di questi 80 con retta convenzionata che pagano 1.875 euro al mese, e 20 ospiti con retta non convenzionata che pagano 2.550 euro al mese.
«Ci sono parecchie famiglie che hanno difficoltà andare avanti, e 25 euro al mese sono comunque 300 euro all’anno, una somma che sul budget familiare pesa - prosegue Colombo - voglio chiarire che la retta non aumenterà ma i servizi resteranno gli stessi e di qualità. Non ci sarà nessun taglio, è fondamentale che questo passaggio sia chiaro».
Cento ospiti e di conseguenza una minor entrata di 30 mila euro per il 2016. Rette che pesano sulle famiglie, anche se è bene chiarire che buona parte della somma viene coperta dalla pensione che gli ospiti ricevono, e dal cosiddetto “accompagnamento”, il resto arriva da fondi personali degli ospiti o come nella maggior parte dei casi dai figli, che a fine mese si trovano a sborsare la somma che manca a coprire il versamento dell’intera retta.
I ringraziamenti
«In questi giorni abbiamo ricevuto numerosi ringraziamenti dalle famiglie degli ospiti – prosegue il voce presidente Colombo – non aumentare la retta come si era inizialmente previsto, comporterà qualche sacrificio per le casse, ma ce la faremo, e soprattutto non abbasseremo la qualità del servizio dato. È un impegno che abbiamo preso e che porteremo avanti».
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