
Caos a Olivedo, l’assessore Signorelli di Perledo: «Code e disagi a febbraio, chissà in estate»
Treni sospesi, caos a Olivedo nel fine settimana. Un’anteprima preoccupante per l’estate. «Domenica alle 18.30 c’era un unico autobus disponibile verso Lecco». Signorelli ha preparato l’elenco dei punti da affrontare subito
Perledo
Treni sospesi, caos a Olivedo, tra Varenna e Perledo, nello scorso week-end: un’anteprima preoccupante per l’estate. Se la sospensione della linea ferroviaria da Lecco a Dervio dei giorni scorsi per lavori propedeutici al potenziamento della rete, doveva essere un banco di prova per i servizi sostitutivi estivi, il risultato è stato allarmante.
Dal 15 giugno al 14 settembre i treno da Lecco a Tirano saranno sostituiti con il servizio di bus navetta per permettere i lavori in vista delle Olimpiadi. «Code, disagi e disorganizzazione hanno confermato tutte le criticità che le Amministrazioni locali segnalano da tempo. Domenica alle 18.30 c’era un unico autobus disponibile verso Lecco. E se questo è successo a febbraio, cosa accadrà nei mesi di massimo afflusso turistico?» si chiede Carlo Signorelli, assessore nel Comune di Perledo, che ha preparato l’elenco dei punti da affrontare subito. Tra questi un tavolo urgente per trovare soluzioni all’ingresso dei bus a Varenna, oltre alla necessità di posizionare una segnaletica chiara e bilingue sui servizi di trasporto pubblici attivi: indispensabile anche per brevi interruzioni. Vanno poi vietate le soste nei punti più a rischio di tutta la tratta per favorire transito e fermate dei bus, oltre che maggior personale di coordinamento: necessario per gestire traffico veicolare e pedonale.
«Ancora una volta ci chiediamo: perché interrompere la ferrovia proprio in alta stagione? Le Amministrazioni comunali chiedono risposte concrete e soluzioni tempestive per garantire un servizio efficiente a residenti e turisti», prosegue Signorelli. Innanzitutto il già pesante traffico lungo la provinciale 72 da Lecco a Colico, e i tratti con passaggio ridotto come la curva della Canottieri a Mandello, la strettoia di Fiumelatte a Varenna e quella di Bellano dove già si sono verificate le prime difficoltà al passaggio in contemporanea di due autobus, uno in discesa e uno in salita, senza dimenticare la galleria di Grumo tra Mandello e Lierna che è molto stretta e dove già si deve fare molta attenzione in presenza di traffico normale.
Da valutare poi le fermate che porteranno dei rallentamenti e richiedono comunque un ampio spazio considerato che i pullman dovranno fare sosta continuamente. Ad Abbadia in direzione nord c’è l’area sotto la stazione e in direzione sud l’ampio spazio davanti al parco Ulisse Guzzi. A Mandello l’area di via Parodi e quella sotto la stazione si prestano ai movimenti dei bus, ad Olcio sarà invece più complicato, e così a Lierna dove lungo la statale 72 trovare uno spazio per fare un pullman non è complicato, ma diventerà difficile quando gli autobus saranno più di uno in coda, su un tratto già molto percorso durante l’estate.
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