“Caimano” Leo Callone, ciak si gira
Mandello si trasforma nel set di un film
Quattro giorni di riprese con Donatella Cervi per “Cento milioni di bracciate. Poi la troupe andrà a Dervio
Per quattro giorni la zona tra Mandello basso e Molina ospiterà le riprese del film “Cento milioni di bracciate”, dedicato alla storia di Leandro “Leo” Callone il Caimano del Lario, della regista Donatella Cervi.
Film in buona parte ambientato tra Mandello e Dervio, dove il campione di nuoto è cresciuto e tuttora vive. La troupe sarà a Mandello per raccontare le storia di Callone bambino e ragazzino, poi si sposterà a Dervio, dove ci saranno le riprese clou dedicate agli anni più recenti.
Sono già state scelte più location, in particolare nella zona del lago con le sue piazzette dove Callone è vissuto da bambino, con qualche passaggio legato alla Moto Guzzi, il simbolo del paese, azienda dove per anni ha lavorato Ermanno Callone il padre di Leo.
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