Bellano, niente Imu e Tasi. La Tari a metà
Maxi sconti a chi investe nel commercio
Il Comune pensa al dopo-virus e agevola
chi apre nuovi negozi o amplia quelli esistenti
Agevolazioni per promuovere l’economia di Bellano per chi riapre o amplia attività commerciali, artigianali o di servizio.
Il beneficio concesso è un contributo pari al 100% di Imu e Tasi, ed al 50% della Tari per l’anno di apertura e del 70% di Imu e Tasi e 50% della Tari per l’ampliamento
Sembra anacronistico parlarne ora, quando tutto è chiuso, salvo le attività di primaria necessità; ma la programmazione del comune di Bellano ha portato ad approvare il regolamento in un momento particolare che, alla luce odierna, può essere interpretato come una fiammella che resta accesa in attesa della ripresa della vita normale.
Il comune di Bellano ha aderito al decreto legge del 30 aprile 2019 che introduce, a partire da quest’anno, un aiuto a promuovere la crescita economica nel commercio, artigianato e servizi.
C’è uno sconto sui tributi comunali pagati dall’esercente nel corso dell’anno, per la durata dei tre anni successivi e quindi per un totale di quattro.
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