Bellano: è partita la demolizione del vecchio stabile della sottostazione elettrica

L’intervento rientra nelle opere propedeutiche all’avvio del ben più complesso progetto per la soppressione del passaggio a livello. La durata prevista dei lavori è di 100 giorni, per un importo di poco superiore ai 280mila euro

Hanno preso il via nei giorni scorsi i lavori per la demolizione della sottostazione elettrica alla stazione ferroviaria di Bellano. L’intervento, che non è passato inosservato, rientra nelle opere propedeutiche all’avvio del ben più complesso progetto per la soppressione del passaggio a livello.

In questa prima fase, i mezzi d’opera stanno intervenendo direttamente sul vecchio stabile in disuso. L’edificio di tre piani, di colore giallo, che bellanesi e pendolari sono abituati a vedere sul versante a monte della ferrovia, al di sotto della ex Strada provinciale 62 (ora Ss754), è stato circondato da impalcature e teli protettivi; all’interno operai e macchinari lavorano alla demolizione.

La durata prevista dei lavori è di 100 giorni, per un importo di poco superiore ai 280mila euro. Questo è solo un piccolo passo avanti verso l’attuazione di un intervento destinato a cambiare profondamente Bellano. Una volta eliminato il passaggio a livello, con la creazione del sottopassaggio, infatti, la viabilità locale trarrà un innegabile giovamento. A oggi, infatti, le frequenti interruzioni alla circolazione stradale, dovute alla chiusura delle sbarre in concomitanza del transito dei treni sulla linea Milano-Tirano, sono causa della formazione di lunghe code, sia lungo l’arteria a monte del paese, sia lungo la Sp72 che attraversa l’abitato affacciato sul lago.

Un problema che si acuisce in estate, con l’aumento del flusso turistico, e che può creare pericolosi ritardi nel caso le sbarre siano abbassate nel momento in cui abbiano necessità di transitare mezzi di soccorso. Non va, infatti, dimenticato che a Bellano si trovano la sede del distaccamento volontari dei Vigili del fuoco e quella del Soccorso Bellanese, spesso chiamati a intervenire lungo la Statale 36. Che il passaggio a livello sia un intoppo per la viabilità è storia antica. Lo testimonia anche un documento, datato 1901, in cui la minoranza consigliare accusava l’Amministrazione comunale di allora di non essersi impegnata per eliminare il passaggio a livello.

Ora, finalmente, la soluzione al problema si fa più vicina. L’imponente progetto per la realizzazione del sottopassaggio, che avrà un costo complessivo stimato in 12milioni di euro, coinvolge numerosi enti: il Comune di Bellano, Rfi, Anas, la Provincia di Lecco. Il tutto con il contributo del “Piano Lombardia” di 2 milioni di euro, assegnato da Regione al Comune di Bellano per quest’opera, già nel 2022.

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