
Bellano
Dieci minuti in coda al passaggio a livello per salire a Bonzeno e altri dieci per scendere percorrendo la statale 754, che da Bellano porta a Parlasco, e raggiungere il centro paese. Ogni giorno la stessa storia, anzi anche più volte al giorno, a meno di un colpo di fortuna e di transitare quando il treno è già passato. C’è chi per evitare l’attesa tiene l’orario dei treni sottomano, sperando non siano in ritardo, e chi invece ogni giorno si ferma in coda. Un problema nei fine settimana con il passaggio di tante auto e le lunghe code. Ma ora tutto sta per finire.
Da lunedì è partito il countdown per la realizzazione del nuovo sottopasso ferroviario. In concreto i lavori porteranno alla realizzazione del sottopassaggio, che collegherà la strada provinciale 72 con la Ss754 andando di fatto a eliminare il passaggio a livello. Qualche mese fa Rfi, le Ferrovie, hanno, demolito la sottostazione elettrica, che si trovava nelle vicinanze del passaggio a livello, la scorsa settimana è invece calato il sipario sulla stazione di servizio Agip, ed Eni Live è tornata in possesso dell’immobile autorizzando la demolizione.
E proprio su quell’area verrà realizzato l’accesso al sottopassaggio dalla provinciale 72. Per qualche tempo le attese ci saranno ancora, e in previsione di quella che sarà l’estate calda sul fronte dei trasporti senza treni per tre mesi, dal 15 giugno al 14 settembre, c’è almeno la nota positiva che le sbarre resteranno alzate proprio perché non ci sarà il passaggio dei treni. Stando alle previsioni in questi giorni verrà delimitata e segnalata l’area di cantiere comunque entro fine mese il cantiere sarà ben visibile, a maggio inizieranno i lavori. Per ridurre al minimo i disagi nei fine settimana dal 23 al 25 maggio e dal 6 all’8 giugno, nel corso dei quali è già prevista l’interruzione del traffico ferroviario fra Lecco e Colico, verranno smantellati i tralicci dell’alta tensione presenti fra la stazione e Bonzeno. Successivamente, sfruttando i tre mesi estivi, si eseguiranno gli interventi per la realizzazione dell’impalcato sotto i binari.
«Quanto al cantiere è importante sottolineare che i lavori interesseranno una parte del parcheggio della stazione, nello specifico il piazzale dello scalo merci, che sarà delimitato - spiegava nei giorni scorsi il sindaco Antonio Rusconi -. In questa fase dei lavori rimarranno a disposizione 125 posti auto. Non ci saranno variazioni per l’accesso al piazzale degli autobus, né per l’utilizzo della tettoia per biciclette e moto». Un’opera complessa per la sua progettazione e realizzazione con un costo di oltre 12milioni di euro, problematica come iter autorizzativo tra variazione urbanistiche, conferenze di servizi, gestione delle convenzioni tra vari enti e proprietà. Saranno mesi di passione, di disagi, di polvere, ma poi ci sarà un’opera funzionale senza più code e attese alle sbarre.
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