Bellano e Colico unite nel dolore per Ivan e Mattia

Unite dal dolore per la tragica morte di Ivan Mezzera e Mattia Mazzina, le comunità di Bellano e Colico attendono di conoscere la data dell’ultimo saluto ai due quarantenni, morti nella notte fra sabato e domenica.

Giorno e ora dei funerali non sono ancora stati fissati. Intanto continuano le testimonianze di stima e affetto per le vittime del terribile incidente avvenuto nella galleria di Pusiano. Messaggi sui social, post con fotografie che ritraggono i due amici in momenti lieti. Attimi che non potranno più essere vissuti e che ora restano come un ricordo prezioso.

Un dolore senza fine per Ines e Ilario Mezzera, di cui Ivan era l’unico figlio, che proprio ieri avrebbe compiuto 44 anni. E per la famiglia Mazzina, che perde Mattia, maggiore di tre figli maschi e papà di due bambini.

Due amici descritti come bravi ragazzi, lavoratori seri e affidabili, ognuno nel proprio settore: Ivan era ingegnere, laureato al Politecnico di Milano, ora impiegato in un’azienda di Dervio; Mattia era titolare della Tekno Pellet di Colico, ditta di famiglia, specializzata nel settore del riscaldamento, di cui da qualche anno aveva assunto la titolarità

Mentre parenti, amici e conoscenti fanno i conti con una realtà durissima da accettare, si delineano i contorni di ciò che è accaduto poco dopo le due di domenica mattina, nel tunnel della variante della ex SS639.

La Volkswagen Golf a bordo della quale viaggiavano Mezzera e Mazzina, insieme a un terzo amico – un trentenne residente a Cino, in provincia di Sondrio – viaggiava in direzione di Lecco, quando si è scontrata frontalmente con un pick up Ford, condotto da Andrea Valsecchi, 40 anni, di Pusiano. Quest’ultimo mezzo, pochi istanti prima, era entrato in contatto con un’altra vettura che procedeva anch’essa verso Lecco: una Opel con a bordo tre ventenni di nazionalità senegalese, residenti in provincia di Sondrio.

Il primo scontro in galleria, quello con l’auto dei tre giovani stranieri, non ha avuto conseguenze particolarmente gravi, ma il successivo impatto con la Golf è stato devastante. La parte frontale della vettura si è letteralmente disintegrata nello schianto che non ha lasciato alcuna possibilità di salvezza a Ivan e Mattia. Salvo, sebbene ferito, il terzo passeggero. Per lui è stato necessario il trasferimento all’ospedale di Lecco, in codice giallo.

In ospedale sono finiti anche il conducente del pick up, che è stato trasportato in ambulanza al San Gerardo di Monza, in codice rosso, sebbene non in pericolo di vita. L’ospedale Sant’Anna di Como ha, invece, accolto, due dei tre occupanti della Opel, che hanno avuto bisogno di accertamenti, mentre un terzo giovane ha rifiutato le cure, rimanendo a lungo sul luogo dell’incidente.

L’esatta dinamica dei fatti e le responsabilità dell’accaduto sono in via di definizione da parte dei Carabinieri della Compagnia di Como. Fondamentali per chiarire cosa sia accaduto nella galleria saranno le testimonianze dei sopravvissuti e le riprese delle telecamere presenti all’interno e all’imbocco del tunnel.