Ascensori e scambi, la stazione
di Mandello si prepara alle Olimpiadi

Rfi realizzerà due ascensori per raggiungere i binari della stazione ferroviaria di Mandello: uno dalla zona del sottopasso di Tommaso Grossi, e uno vicino alla Sp 72, in uno spazio interno. Completate nei giorni scorsi le verifiche di staticità sul sottopasso ferroviario di via Parodi e su quello pedonale di via Grossi, nei prossimi mesi partiranno le opere di riqualificazione, in previsione delle Olimpiadi 2026 (con il prevedibile aumento del traffico sui binari in direzione Valtellina). «I futuri lavori, attualmente in fase di progettazione, prevedono il miglioramento della circolazione ferroviaria con la realizzazione di nuovi scambi, sulla falsa riga dei lavori svolti alla stazione di Bellano, che permetteranno l’ingresso simultaneo dei treni in stazione, velocizzando anche i periodi di chiusura viaria presso il passaggio a livello di via Manzoni - spiega il sindaco Riccardo Fasoli - Verranno anche rialzate le banchine per permettere l’accesso diretto al piano del treno».

Non è ancora prevista la data di inizio delle operazioni, che è comunque attesa dopo l’estate, così da essere completata per fine 2025. Verrà poi potenziato il sistema di sicurezza, visto che negli ultimi tempi non sono mancati atti vandalici (prese di mira soprattutto le obliteratrici e la pensilina per l’attesa dei treni). Nella vicina Abbadia Rfi ha in previsione l’allargamento del sottopasso di via per Novegolo. Il Comune sta definendo alcuni dettagli della convenzione con Rfi considerato che, come spiega il sindaco Roberto Azzoni, « i lavori si svolgeranno con interruzioni del servizio ferroviario e un costo complessivo di 1,3 milioni di euro. L’allargamento sarà verso la casa acquisita dal Comune, senza ulteriori interferenze, per una totale larghezza, fra le due corsie, banchine e marciapiede, attorno agli otto metri».

Quando? Difficile fare previsioni visto che i tempi di Rfi sono lunghi e visto che interrompere la circolazione, organizzando il servizio di bus navetta non è così facile. L’opera non è al momento indicata come prioritaria e non rientra nei lavori di Rfi per le Olimpiadi, l’avere già un progetto e aver iniziato a stilare una convenzione è comunque un passo importante per concretizzare l’allargamento del sottopasso di via per Novegolo.