Allarme bocconi avvelenati a Lierna: morto un cane

«Sono in corso analisi ed esami di laboratorio congiuntamente con Enpa, per la verifica della presenza di bocconcini ed esche avvelenate – rimarca il sindaco Costantini -. Si invita tutti a prestare attenzione e a contattare la Polizia locale e il Sindaco in caso di presenza di sostanze sospette»

E’ allarme bocconi avvelenati contro i cani nella zona di via Ducale e dintorni a Lierna. Sono stati segnalati dei bocconi sospetti che avrebbero causato malori ad un paio di cani, uno invece purtroppo è morto. In paese si aggirerebbe una persona che odia i cani, e pure i gatti visto che le polpette potrebbero avvelenare anche i felini, deciso a eliminarli.

Bocconi che possono essere letali per gli animali, ma che rischiano di essere un pericolo pure per i bambini che potrebbero involontariamente toccarli o anche avvicinarli alla bocca. Il motivo? Difficile da capire, probabilmente una questione personale. Sta di fatto che rischia una sanzione e una denuncia. Sui social la notizia dei bocconi avvelenati sta facendo parecchio clamore. L’invito a tutti coloro che girano con il cane è di fare molta attenzione.

A microfoni spenti c’è chi racconta che purtroppo in paese ci sono alcuni maleducati che non raccolgono le deiezioni dei propri animali, e questo avrebbe portato qualcuno all’esasperazione. Situazione che non giustifica l’abbandonare in giro bocconi avvelenati. Nel frattempo il Comune con il sindaco Simonetta Costantini si è subito mosso.

«Sono in corso analisi ed esami di laboratorio congiuntamente con Enpa, per la verifica della presenza di bocconcini ed esche avvelenate – rimarca il sindaco Costantini, in un avviso -. Benché sia stata effettuata un’apposita ispezione nei luoghi segnalati si invita tutti a prestare attenzione, e a contattare la polizia locale e il sindaco in caso di presenza di sostanze sospette». Provocare per crudeltà la sofferenza o a morte di animali è reato punto dal codice penale con la reclusione fino a diciotto mesi e la multa fino a 30mila euro. «Al momento non sono stati trovati bocconi ed esche ma sono state fatte due segnalazioni da proprietari di cani – prosegue il sindaco – il primo morto per sospetto avvelenamento, il secondo non è morto e siamo in attesa delle analisi perché forse si tratta di infezione». La situazione resta comunque pesante.

© RIPRODUZIONE RISERVATA