Alfio cup: è show con la Breva

Lo Sguscio di Bertolini secondo

Una trentina di equipaggi ha partecipato alla “Alfio Cup”, la regata lunga nel ramo orientale del lago di Como per ricordare Alfio Peraboni, il grande prodiere olimpico della classe Star scomparso quattro anni fa.

Peraboni ha mosso i suoi primi passi nel mondo della vela a Mandello per questo la Lega navale ha organizzato la competizione per i Platu 25, J 24, la classe libera e le Star.

La Breva ha soffiato generosa e ha consentito lo svolgimento di una lunga ed equilibrata prova che si è conclusa due ore dopo.

Nella classifica generale, in alto al podio il Platu 25 “Arrivo” di Mauro Biscotti del Cv Pescallo, timonato da Stefano Savelli, che si è aggiudicato oltre al premio di classe anche questa edizione della “Alfio Cup”, portando a casa il trofeo “Vento” creato appositamente dall’artista Velasco Vitali in onore di Peraboni.

Al secondo posto un altro Platu 25, “Lo Sguscio” di Domenico Bertolini ed al terzo, per una manciata di secondi l’Ufo 22 di Dodo Gorla, vincitore della classe Libera. A fianco del timoniere veneziano questa volta è scesa in acqua Clio, la figlia di Alfio.

Nei J 24, rappresentati dagli equipaggi del Cv Tivano, ha vinto “Dejavu” di Ruggero Spreafico, seguito da “Via con vento” di Mauro Benfatto e dal “Bruschetta” di Sergio Agostoni.

Primo al traguardo nelle Star, il mandellese Vincenzo Locatelli seguito da Daniele Gini.

A presiedere il Comitato di regata c’era Alberto Zerboni, che dopo aver seguito Alfio in tutte le tappe della sua carriera ora segue puntualmente la manifestazione in ricordo dell’amico. Durante la premiazione e la cena non sono mancati i momenti carichi di ricordi e commozione.

Tanti gli amici che hanno voluto ricordare con la propria presenza e testimonianze personali un fuoriclasse pieno di carisma ma anche di simpatia e umanità.

Per Simonetta Martini, presidente della Lni Mandello la “Alfio Cup” è diventata una «festa della vela, uno sport rappresentato ai massimi livelli dal grande Alfio. Con il suo grande talento, l’applicazione e la passione Alfio ha mostrato come si possano raggiungere traguardi molto importanti».