Abbadia, la pista ciclabile
che non finisce mai
«Pronta nel 2020»
Dieci anni per realizzare quattro chilometri
Martedì il sopralluogo dell’Amministrazione provinciale
Cardamone: «Non è importante la data di fine lavori»
La ciclabile da Abbadia a Lecco, sarà pronta nel 2020. Dieci anni per realizzare poco più di quattro chilometri di tracciato, largo quattro metri e mezzo. Più indagini che asfalto e una spesa di dodici milioni di euro.
A rallentare, per l’ennesima volta l’opera, alcuni imprevisti sul programma dei lavori dovuti a varianti d’opera come la rotonda all’altezza delle caviate e il passaggio in sicurezza all’uscita della ciclabile in zona Bolis. Ma soprattutto a rallentare i lavori il lago profondo che sta creando complicazioni nella realizzazione delle fondazioni per i piloni che dovranno sostenere la passerella.
Martedì mattina il sopralluogo a cura dell’Amministrazione provinciale con Rocco Cardamone consigliere delegato ai lavori pubblici, e i consiglieri Stefano Simonetti della Lega, e Mattia Micheli di “Libertà e autonomia”.Anas ha indicato come fine lavori giugno 2017 «una data inverosimile, impensabile - dice Rocco Cardamone - si stanno verificando alcune difficoltà negli scavi delle fondazioni con l’acqua molto più alta rispetto a quella prevista nel progetto iniziale, a causa dell’erosione del lago. Oggi non è fondamentale avere una data di fine lavori, ci vorranno comunque ancora anni, ma proseguire nell’obiettivo di portare a termine la ciclabile. E su questo c’è una completa condivisione d’intenti da parte di tutti gli enti. Su questo siamo impegnati».
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