Abbadia: affidati i lavori per la ciclabile fino a Pradello

Affidata la progettazione esecutiva e i lavori per la realizzazione del tratto di ciclabile, a spese di Anas, da Pradello all’area Bolis interamente in territorio di Abbadia. Ad aggiudicarsi i lavori è stata la Quadrio Gaetano costruzioni spa, con Adriacos spa Società benefit e Dolomiti Rocce srl, con un’offerta pari a 23.440.824,83 euro su una base d’asta di 27.795.392,41 euro. Dopo anni d’attesa, di promesse e di polemiche, l’opera è ora destinata a concretizzarsi. «Un passo importante, decisivo - dice Mattia Micheli, vicepresidente dell’Amministrazione provinciale e consigliere comunale di maggioranza ad Abbadia - . L’aggiudicazione è stata il 28 gennaio, ora ci sono alcuni mesi per la progettazione esecutiva e per inizio estate potrebbero partire i lavori. Finalmente dopo anni d’attesa anche quest’opera prenderà il via, risolverà i problemi Anas mettendo in sicurezza i ciclisti, e va letta come un tratto di collegamento nell’ambito del grande progetto Brezza, coordinato dall’Amministrazione provinciale, che prevede una ciclabile fino a Colico, con tratti collegato tra di loro che si allungano nei vari paesi».

Quanto al tratto Anas l’intervento è inserito nel piano complessivo delle opere olimpiche Milano Cortina 2026, approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri dell’8 settembre 2023. Il percorso, di 3.270 metri, poco più di tre chilometri, prenderà il via da Pradello, al confine con Lecco, e sarà collocato accanto alla statale 36 e si svilupperà per mille metri su muri di sostegno e per i 2.270 metri rimanenti su impalcato. In aggiunta, il progetto prevede la creazione di un percorso di accesso alla riva del lago e la riqualificazione ambientale dell’area. Sulla carta si parla di un paio d’anni di lavoro, ma non va dimenticato che per realizzare i poco più di due chilometri di ciclopedonale Anas in Comune di Lecco, dalle Caviate a Pradello, con il semplice restringimento della carreggiata c’è voluto un decennio, a causa di varie vicissitudini delle aziende coinvolte nei lavori: storie ormai archiviate ma che hanno lasciato il segno. L’idea di creare una ciclabile da Lecco ad Abbadia o da Abbadia a Lecco a seconda dei punti di vista è del 1999 con l’allora sindaco Rocco Cardamone che aveva avuto lungimiranza sulla necessità di una ciclabile a bordo della statale 36, ad aprile del 2019 l’inaugurazione del primo tratto dalle Caviate, all’altezza del distributore Tamoil, a Lecco fino a poco prima del piazzale di Pradello. Completata la ciclopedonale, o comunque ad intervento avviato, ad Abbadia, nell’ambito del progetto Brezza dell’Amministrazione provinciale, verrà creato un sovrappasso della strada provinciale all’altezza dei condomini Miralago, meglio noti come Bolis. Intervento per dare continuità alla ciclabile Anas che altrimenti terminerebbe sulla spiaggia.