Cronaca / Circondario
Domenica 22 Novembre 2015
Viola porta il buonumore in campo
La sua arma di pace sono le caramelle
La piccola, figlia di un allenatore dell’Olginatese, premia i giocatori delle giovanili
Due anni, alla fine delle partite stempera gli animi distribuendo dolci e dando il buon esempio
Ogni sabato aspetta che il suo papà, Oscar Salvetti, allenatore dei pulcini classe 2005, ritorni dal campo di calcio. Ma ogni sabato, al termine della partita, premia ogni singolo baby calciatore, anche delle squadre avversarie, con una caramella.
È questa la bella e dolce storia che arriva dai campi da calcio dell’Us Olginatese. Una storia che fa sorridere, per la sua tenerezza, dopo lo scandalo e l’amarezza per quel brutto episodio di violenza che il mese scorso ha travolto la storica società sportiva, quando un presunto ignoto tifoso si sarebbe introdotto negli spogliatoi per aggredire un assistente arbitrale. Episodio per cui l’Us Olginatese è stata sanzionata e punita.
Ora invece, non si parla che di questo bel gesto e la protagonista è Viola, figlia di Oscar Salvetti, che a soli due anni, sa dare a tutti con il suo esempio, una lezione di correttezza e lealtà sportive. A raccontare la storia è la stessa società sportiva, attraverso il proprio sito, ma la notizia è rimbalzata perfino sulle pagine della Gazzetta dello sport.
Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola domenica 22 novembre.
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