Cronaca / Circondario
Sabato 21 Gennaio 2017
Via Foscolo, chiude il centro sportivo
Verrà affidato alla Protezione civile
Sfuma il tentativo di rilancio della struttura: non si farà la scuola di calcio
Requiem per il centro sportivo di via Foscolo: anche l’ultima ipotesi, che aveva preso corpo nelle scorse settimane per conservare la finalità dell’impianto, è sfumata. Ha gettato la spugna la società sportiva “Gatto school” dell’ex giocatore del Lecco - ed ex tecnico dell’Olginatese Calcio - Fabio Corti, «per la mancanza delle condizioni necessarie al raggiungimento di un’intesa».
La società aveva manifestato interesse in extremis per la struttura, da tempo in disuso e in preda ai vandali: a coinvolgerla era stata l’opposizione politica, “Obiettivo persona”, il cui esponente Francantonio Corti si era interessato direttamente. Prima di Natale si era svolto un sopralluogo e i contatti dovevano riprendere dopo le festività. Invece, flop.
«Troppi paletti - secondo Corti - imposti dall’amministrazione comunale, che peraltro è risultata già in parola con la Protezione civile provinciale: per questo, l’accordo si è rivelato impossibile. È l’ennesima dimostrazione che non c’è attenzione per le iniziative inerenti lo sport, cioè per gli spazi dove invogliare i giovani a intraprendere un progetto di sana crescita. Tuttavia, il centro sportivo di via Foscolo ha totalizzato spese elevate a carico della collettività: con la concessione alla Protezione civile a mo’ di struttura di supporto per le sue attività, non verranno recuperate mentre sarebbe stato possibile con una società, come quella di “Gatto”, appunto, che subentrasse nella gestione; per giunta, con la destinazione alla Protezione civile, sarà sempre a carico del Comune la manutenzione straordinaria della proprietà».
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