Cronaca / Circondario
Domenica 16 Giugno 2019
Vercurago, Piccoli alpini crescono
Quattro giorni “in caserma”
Centottanta ragazzi hanno vissuto giorno e notte sotto la guida delle penne nere imparando i loro valori
Quattro giorni nella natura, imparando a conoscere e a rispettare in modo diverso – per molti, più ravvicinato – l’ambiente, il tutto con ritmi “da caserma”, sotto la guida degli alpini del territorio. Ieri pomeriggio si è conclusa la quinta edizione del campo scuola “Rispetto e natura, il cui momento conclusivo è stato fatto coincidere con il diciannovesimo raduno delle penne nere della Val San Martino, durante il quale si è festeggiato anche il sessantesimo anniversario di fondazione del gruppo di Vercurago.
In 180, provenienti da tutto il Calolziese e frequentanti la quarta e quinta elementare e la prima media, hanno dunque vissuto (giorno e notte) nel campo allestito nelle vicinanze di via San Girolamo, alle prese con le attività messe a punto appositamente dagli alpini coordinati a livello territoriale da Stefano Casetto.
Un modo per tramandare anche alle giovani generazioni i valori e lo spirito alpino, basato sull’amore per la patria, il rispetto per la natura e il lavoro in condivisione, con la capacità di fare squadra per raggiungere i risultati. Anche quest’anno, importante il ruolo delle associazioni (Volontari del soccorso e Soccorso alpino in testa) che hanno supportato il Campo.
Ieri, quindi, spazio alla sfilata per le vie del paese, con l’accompagnamento delle bande di Calolzio e del coro Ana dell’Adda, ma con protagonisti anche i ragazzini, che hanno ascoltato con attenzione i discorsi ufficiali di chiusura, salutando l’ammainabandiera. n C.Doz.
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