«Tra una quindicina di giorni, ai primi di settembre, arriverà il prefabbricato in legno che sarà posato al piano superiore della scuola primaria e che ospiterà le aule della scuola secondaria. Di conseguenza, ipotizziamo di ultimare i lavori in corso per la fine dell’anno solare». Le parole del vice-sindaco Carlo Greppi rassicurano sui tempi di chiusura del cantiere in cima a via Cittadini.
«Qualche giorno fa - continua - i tecnici e i progettisti hanno effettuato un sopralluogo. Si sono confrontati con l’azienda che sta eseguendo l’intervento e hanno avuto rassicurazione sui tempi. A breve, arriverà il prefabbricato che sarà posato sopra alla struttura esistente. Quindi, nei mesi successivi, saranno ultimati i lavori in modo che tutto l’intervento possa essere completato entro Natale».
Un mese fa, nel corso di una seduta di consiglio comunale, il sindaco Roberto Maggi era parso dubbioso. Nel comunicare l’arrivo di un finanziamento straordinario di 50 mila euro, che sarebbe stato utilizzato per l’acquisto dei serramenti e interventi di efficientamento energetico, aveva confermato lo slittamento della chiusura del cantiere oltre l’estate in corso, paventando il rischio di finire addirittura nel 2025. Il confronto degli scorsi giorni ha invece fornito rassicurazioni sufficienti per sperare che gli studenti delle secondarie possano cominciare l’anno scolastico nella vecchia sede per poi trasferirsi in quella nuova al rientro a gennaio. Le due settimane natalizie, di conseguenza, dovranno essere impiegate, oltre che per la pulizia dei locali, anche per il trasferimento degli arredi e di tutta la strumentazione necessaria nella nuova scuola. Questioni che saranno comunque affrontate più avanti, nel momento in cui si avrà la certezza che le cose andranno in questo modo. Una volta che il cantiere sarà chiuso, sarà ultimata l’operazione di riconversione della vecchia sede della biblioteca.
Al piano superiore troverà posto il nuovo spazio di circa 200 metri quadrati che saranno occupati da aule-laboratorio, sala docenti e spogliatoi. Al piano terra sono invece previste le aule didattiche principali a cui ne va aggiunta una quarta polivalente. Ci sarà quindi anche l’infermeria, il deposito spogliatoio e un ampio atrio, oltre al collegamento con la palestra. Complessivamente la metratura sarà pari a circa 340 metri quadrati. L’intervento, del costo complessivo di 700 mila euro, era stato ipotizzato dalla giunta del sindaco Paolo Lozza nel 2021. Il progetto definitivo è stato però approvato solo sul finire del mandato, nell’ottobre 2023, con un costo attorno ai 700 mila euro. Il cronoprogramma prevedeva una durata di sei mesi con avvio in primavera. Purtroppo, i tempi di sono allungati e quindi l’ingresso dei ragazzi nelle nuove aule slitterà di qualche mese.
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