Vercurago, bonifica area ex Safilo: il Tar respinge la richiesta avanzata da Edison e Pirelli

Il Tar della Lombardia ha respinto la richiesta avanzata da Edison e Pirelli di annullare l’ordinanza con cui la Provincia di Lecco ha disposto la bonifica dei 55 mila metri quadri dell’ex area Safilo.

A questo punto, Regione Lombardia potrà procedere con l’indizione della gara d’appalto per l’assegnazione dei lavori del costo stimato oltre gli 8 milioni di euro. La notizia della vittoria in tribunale arriva dall’amministrazione comunale di Vercurago che ha appena liquidato il compenso al professionista che ne ha difeso le ragioni in tribunale. Il prossimo passaggio sarà la messa in gara del progetto approvato dal Comune di Vercurago a fine 2023.

La necessità di bonificare l’area a cavallo dei territori di Vercurago e Calolziocorte parte da un decreto ministeriale del 2021 e da una delibera di Regione Lombardia, che hanno inserito l’ambito lecchese nei “siti orfani”. Il progetto, presentato dalla società Aria, è suddiviso in quattro parti, con quattro differenti tipologie di intervento. Per una zona si prevede la messa in sicurezza con la realizzazione di un pacchetto impermeabilizzante e riporto di terreno e il mantenimento di un edificio da utilizzare come vasca per la dispersione dell’acqua. Per una seconda area il progetto prevede il ripristino delle solette delle pavimentazioni degli edifici demoliti. Dove sono presenti rifiuti pericolosi saranno realizzate coperture in cls armato.

Per altre due aree infine ci si limiterà alla stesura di uno strato di terreno. Sulla carta, dal momento che i lavori sono finanziati con i fondi Pnrr, l’intervento dovrebbe essere ultimato entro il marzo 2026.