Cronaca / Circondario
Mercoledì 09 Marzo 2016
Vandalismi ma nessuno ripara
e il degrado aumenta al Lavello
Calolziocorte, panchine rotte e faretti rubati dal ponte
La zona è sempre più frequentata anche dagli sportivi
eppure nessuno interviene per riparare i danni causati
Il lungofiume è unanimemente considerata una delle zone più belle e attrattive dell’intero territorio calolziese, ma da qualche tempo a questa parte più che il biglietto da visita della città sembra un’area abbandonata a se stessa.
Basti pensare alle condizioni di una delle aree più fruibili dell’intera sponda, il prato attrezzato che sorge in prossimità delle aziende sul lato nord di viale De Gasperi, verso la frazione Pascolo. Sono ormai trascorsi parecchi mesi da quando qualche vandalo ha pensato bene di servirsi delle panchine che arredano questo ampio spazio verde forse per accendersi un falò sul quale cucinarsi il pasto.
Quello che lascia perplessi ora è il fatto che la bella stagione sia sempre più vicina, quelle panchine siano ancora inutilizzabili.
In alcuni casi manca infatti la seduta, mentre in altri è stato asportato lo schienale. Di sicuro, l’impressione che si trae da questa situazione è di un generalizzato abbandono dell’area,
La sensazione di abbandono dell’area deriva però anche da situazioni che si rilevano in altri punti del lungofiume.
Oltre all’immondizia gettata nel canneto, da rilevare anche il fatto che i punti luminosi che erano stati installati nel riqualificato ponte ciclopedonale dopo essere stati rubati – ormai due anni fa – non sono mai stati sostituiti.
Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola mercoledì 9 marzo.
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