Valmadrera e Weißenhorn
Il gemellaggio ora è realtà

Un lungo applauso, stamattina, è seguito all’articolato discorso, interamente in italiano, del sindaco della cittadina tedesca di Weißenhorn: così, Wolfgang Fendt ha dimostrato – con le parole, ma non solo a parole – di credere nel proprio messaggio, di «costruire ponti tra le popolazioni».

È stato suggellato nella sala consiliare del centro civico “Fatebenefratelli” il patto tra le due cittadine, dopo reciproche visite informali dello scorso anno, una – la prima – proprio a Valmadrera da parte della delegazione tedesca e la successiva, lo scorso dicembre, in Germania.

«Sono lieto – ha detto Fendt – che in tempi relativamente brevi si sia passati dalle discussioni, alla concretezza: un fatto decisivo è stato percepire che anche a Valmadrera si crede nell’idea stessa di gemellaggio; si è cominciato così a ragionare vivacemente di quanto vorremmo e potremo fare per il futuro, in diversi settori. È molto importante l’inizio, per costruire un futuro comune».

La cerimonia, fatta di discorsi, appunto, e di scambio dei doni, ha preceduto il giuramento; è stata accompagnata dalla Civica banda, che ha suonato dapprima nel cortile del centro civico, all’arrivo della autorità dalla vicina chiesa – dove era stata celebrata una messa – e poi ha eseguito i due inni nazionali, nella sala.

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