Cronaca / Circondario
Domenica 18 Dicembre 2016
Valmadrera, la storia della piccola Caterina in Tv per Telethon
L’ha raccontata la mamma in Rai, a “Storie vere - La bimba, 5 anni, soffre di cardiomiopatia ipertrofica metabolica, una malattia per la quale non c’è ancora una cura
Ha commosso l’Italia, la storia della piccola Caterina Morleo, classe 2011, «principessa speciale», raccontata l’altra mattina in Rai dalla mamma Micol Bellocchio durante la trasmissione “Storie vere” dedicata a Telethon.
Proprio a sostegno della raccolta di fondi, la famiglia – residente a Valmadrera, ma originaria di Malgrate dove il nonno della bimba, Adriano Morleo, è stato per anni attivamente presente in consiglio comunale – ha accettato di portare la propria testimonianza, andata in onda insieme a numerose altre, tutte accomunate tanto dal dolore, quanto dalla fiducia nella ricerca scientifica e dalla determinazione a non arrendersi.
La mamma di Caterina ha risposto così alla domanda della conduttrice, sul perché sostenere Telethon: «Per guarire malattie come quella di Caterina, per le quali non c’è ancora una cura, per migliorare la qualità della vita, per dare una speranza ai bambini e ai loro genitori». La malattia diagnosticata alla piccina è mitocondriale: una cardiopatia ipertrofica senza motivazione fisiologica, bensì metabolica: a questa conclusione è giunto l’ospedale di Bergamo in primis e, poi, il pediatrico “Meyer” di Firenze, al quale i Morleo furono indirizzati poco tempo dopo la nascita; le sofferenze della bambina e dei suoi familiari erano già note sin da allora a Malgrate, nella cerchia degli amici e dei conoscenti, tanto più vasta appunto per il prolungato impegno civico del nonno; nella trasmissione Tv pro Telethon, il padre di Caterina, Paolo Morleo, ha reso noto che «la ricerca scientifica ha già dato risultati importanti, per Caterina, scoprendo un nuovo gene, che nel suo caso è mutato; ci sono cinque casi come questo attualmente noti, in tutto il mondo».
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