Valmadrera: ragazzina aggredita e derubata da una baby gang

È di nuovo allarme per gli episodi di criminalità, a Valmadrera: oltre ai furti nelle case, che stanno riaccadendo con notevole frequenza, a inquietare adesso è un nuovo episodio di baby delinquenza. Il fenomeno aveva purtroppo già reso Valmadrera protagonista delle cronache nel recente passato.

Stavolta ne è rimasta vittima una ragazzina, mentre si trovava al luna park installato (come da tradizione) nel rione Caserta, sull’area verde davanti ai condomini di via Casnedi. A raccontare l’accaduto è la madre dell’adolescente: «La ragazza era sugli autoscontro. È stata presa di mira da cinque giovanissimi, pressoché coetanei, di origine straniera. Non li conosceva; non li aveva mai visti prima. Le hanno preso la borsa e gliel’hanno aperta. Facevano gli strafottenti dicendole: “Ah bella, vedi che te l’abbiamo fatta”, e intanto prelevavano telefono, soldi, persino le chiavi di casa».

La ragazza ha tentato di farsi restituire gli oggetti personali, soprattutto chiavi e telefono, ma senza risultato: «I cinque hanno continuato imperterriti a sfottere la ragazza sfidandola: “E chi dice che li abbiamo presi noi? Come fai a saperlo?”, e via di questo passo. È una vergogna, prendersela con una ragazzina, in cinque, peraltro spaventandola ovviamente molto», dichiara la famiglia.

A Valmadrera gli episodi di baby criminalità si erano verificati con improvvisa frequenza nell’estate del 2022, poi erano seguite indagini dei carabinieri che avevano portato a provvedimenti nei confronti di alcuni degli autori; in particolare, un fatto simile a quello attuale aveva avuto luogo a Parè, con un 12enne derubato del denaro con un pretesto, mentre prendeva un gelato con una coetanea, e minacciato di finire «buttato nel lago»; in località San Martino un altro 12enne era stato rapinato di una palla a brand Adidas e del cappellino griffato Jordan, da alcuni 16enni; di lì a poco, nella zona di via Casnedi, un 14enne aveva dovuto consegnare la tracolla col cellulare, «altrimenti ti buco», fu la minaccia del giovane che aveva incrociato per strada e al quale (non essendo di Valmadrera) aveva chiesto indicazioni per raggiungere la stazione ferroviaria. Sempre in questi giorni - oltre all’episodio di cui è stata, suo malgrado, protagonista la ragazza sulle giostre - altri cittadini sono stati derubati nelle proprie case: le effrazioni sono avvenute in via Petrarca e in via Manzoni, forzando gli infissi degli appartamenti, situati nelle due strade, tra loro contigue, in località San Rocco (a metà strada tra il rione Caserta e il centro storico di Valmadrera).

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