
Cronaca / Circondario
Venerdì 17 Settembre 2021
Valmadrera. In aiuto ai malati di Alzheimer
Al via un piano di assistenza
Il progetto è sostenuto dalla Fondazione comunitaria e coinvolge più paesi. Ci sarà anche un corso
“Comunità amica della demenza” si è proclamata la città di Valmadrera col polo territoriale Lago.
Proprio a Valmadrera nel centro civico Fatebenefratelli, si terrà la prima azione concreta per chi è interessato o vuole impegnarsi sul tema: sarà un «corso di formazione per cittadini consapevoli», come ha spiegato l’assessore ai Servizi sociali di Valmadrera, Rita Bosisio, intervenendo nella presentazione dell’intero progetto, avvenuta ieri in municipio a Malgrate. Il corso si terrà lunedì 27e il 4 ottobre dalle 17 alle 19, con iscrizione entro il 23 al numero 3487459223.
Ieri è stato detto anche dove il progetto è arrivato, partendo mesi fa dalla presa di coscienza del problema e da un questionario con la Fondazione Alzheimer e altri partner. Seppure su un campione, minimo ed eterogeneo, di un centinaio di interpellati, ha rivelato «un paio di aspetti non scontati», secondo Maria Grazia Nasazzi, presidente della Fondazione comunitaria del Lecchese, sostenitrice del progetto: «Emerge la domanda dei malati di poter continuare a stare dentro la comunità e la paura, non della malattia o delle persone, bensì di non essere all’altezza del tema, da parte degli altri. Quindi l’obiettivo è anzitutto culturale, per poter costruire insieme».
Che cosa, è stato chiarito con esempi di altre comunità Alzheimer friendly, portati da Simona Mascellaro: coinvolgimento delle scuole, flasmob per dare visibilità al progetto, simulazioni delle difficoltà cognitive vissute dai malati, per sensibilizzare; idee, col coinvolgimento anche di supermercati e negozi, come gli spazi dove stare mentre i parenti fanno la spesa.
A Valmadrera e nel polo Lago (che include Civate, Malgrate e Pescate) è stato finora costituito il tavolo di lavoro, con Comuni e partner come parrocchia di Valmadrera, Banca del tempo di Valmadrera, “Granello di senape” di Civate, cooperativa Arcobaleno e si è ora nella fase del piano di azione per formare e sensibilizzare il territorio, per supportare chi è affetto così da sentirsi compreso, aiutato e protetto.
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