Valmadrera: furti nelle abitazioni, i residenti di Ceppo si mobilitano

Dopo «almeno dieci furti nelle case della frazione Ceppo», i residenti - in particolare Giuseppe Muratore - hanno deciso di organizzarsi «per dare più sicurezza alla città». Così, chi facendo «qualche giro in moto - spiega Muratore - soprattutto nelle viuzze più buie e strette», chi «portando a spasso il cane» o con strumenti come WhatsApp, la comunità si mobilita.

«Siamo partiti in quattro - dice Muratore - dopo che a una nostra amica hanno portato via tutto il poco che le era rimasto, dopo la morte della madre e del padre. Ci ha sconvolto, quindi ora ci dividiamo un po’ i compiti. Non si tratta di fare i supereroi, non ci sostituiamo alla legge, però la situazione è surreale perché i furti si ripetono, spesso simili, ma in apparenza a Valmadrera tutto va bene; in realtà, da quando abbiamo iniziato a muoverci, sono emerse molte situazioni e stiamo ricevendo tanti messaggi, specie da donne sole, spaventate».

Sulla chat in Facebook, un valmadrerese ha raccontato della madre, esposta per due volte alla traumatica esperienza dei ladri «per 10 euro: una delle due, sono entrati mentre dormiva»; un’altra cittadina ha reso noto che «alcuni abitanti del Ceppo e via Pascoli hanno avuto un incontro in Comune, per mettere telecamere».

Per Muratore, il quadro è che «da due settimane ci sono stati almeno 10 furti nelle abitazioni tra le 18 e le 19. Come abbiamo riferito carabinieri, per i furti di via Concordia gli autori sono professionisti, dotati di una sorta di metal detector con cui, entrando nelle case da finestre o porte posteriori, localizzano in fretta gli ori, quindi sono molto rapidi e silenziosi, e non mettono molto a soqquadro. Ci risultano in due, un italiano e un magrebino sui 35 anni, con barbetta, vestito di nero; hanno come base un furgone bianco col quale si spostano e che è stato visto anche nel parcheggio del cimitero nuovo: dal portellone esce una bici nera, con un grosso ammortizzatore centrale viola, con cui si spostano. Nell’ultimo week end - dice Muratore - i furti non ci sono stati. Il nostro intento è rilevare situazioni anomale e darci sostegno. I carabinieri sono sempre il punto di riferimento. Chiediamo l’aiuto di tutti, per essere il più possibile vigili».

L’assessore alla Sicurezza, Antonio Rusconi, obietta: «Gli amministratori non commentano i social, sia quando evidenziano dati reali sia, come in questo caso, non c’è corrispondenza con le denunce esistenti. La sicurezza di tutta Valmadrera è una priorità e, anche in previsione delle prossime festività, aumenteremo i turni di polizia locale, inoltre si stanno incentivando collaborazioni coi privati per l’installazione di telecamere anche sulle loro proprietà, da includere nel circuito di videosorveglianza pubblica».

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