Valmadrera, critiche su albero e luminarie

Si pensa alla colletta per portare addobbi

Se il buongiorno si vede dal mattino, non sarà un gran Natale: a giudicare, almeno, dai preparativi messi in atto in città, dove i mugugni si sprecano. Nel mirino dei cittadini – con immancabile risalto sui social media – ci sono l’albero di piazza Monsignor Citterio e le luminarie nelle vie. Per queste ultime, gli aggettivi usati dai molti passanti vanno da «penose» a «striminzite», per concludere che – visto il risultato - forse «sarebbe stato meglio non fare nulla».

Le tanto contestate luminarie sono state installate nel centro storico e in alcune delle vie principali: si tratta di fili intervallati da campane stilizzate con stelline; quest’anno, il paragone stride tanto più con comuni limitrofi come Galbiate, che offre un sontuoso spettacolo in tutto il quadrilatero del nucleo storico.

A Valmadrera, per giunta, l’albero natalizio sconcerta ancora di più i cittadini: in piazza, niente abete tradizionale, bensì una costruzione in legno donata da uno sponsor: appena comparsa vicino alla fontana, il coro è stato unanime; c’è stato chi lo ha definito «triste» e chi «squallido», con l’esortazione a «mettere almeno qualche addobbo, per rallegrarlo un po’». Tra le voci a sostegno, qualcuno ha sollecitato «collaborazione: portiamo un addobbo ciascuno – è l’idea emersa in Facebook – e il gioco è fatto».

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